IV Comm: audizione petizione strada Subit-Ponte Vittorio Emanuele
(ACON) Trieste, 19 mag - MBP - La petizione riguardante la
situazione della strada che collega Subit (frazione di Attimis)
con Prossenicco, in comune di Taipana, e Ponte Vittorio Emanuele,
in direzione della Slovenia, promossa dalle Pro Loco della zona e
sottoscritta da 1.746 persone, è arrivata all'attenzione della IV
Commissione del Consiglio regionale che ha ascoltato in audizione
una delegazione dei sottoscrittori.
Abbiamo raccolto le firme per sollecitare interventi di vero
miglioramento e costante manutenzione della strada, che è
intercomunale ma che ha caratteristiche di viabilità
transfrontaliera - hanno spiegato evidenziando i molti punti di
pericolosità del tracciato censiti in una dettagliata
documentazione anche fotografica: un fondo stradale dissestato,
con buche, corrosioni e cedimenti, cunette intasate che
impediscono il normale deflusso delle acque piovane, mancanza in
più tratti di guard-rail, vegetazione che si sviluppa troppo a
ridosso della carreggiata. Condizioni che si aggravano nei mesi
invernali creando notevoli disagi che le popolazioni locali
segnalano da anni, e che aumentano i rischi di emarginazione del
territorio proprio per la pericolosità della strada.
Una viabilità precaria, infatti, compromette anche le altre
attività e le prospettive di sviluppo, ha sottolineato la
delegazione segnalando che anche le autorità slovene di Caporetto
e Tolmino guardano con favore all'iniziativa delle Pro Loco
firmatarie, proprio per le relazioni di scambi esistenti tra le
comunità di qua e di là del confine, mentre l'obiettivo è quello
di promuovere sviluppo e valorizzazione turistica di queste aree
dove la bellezza dell'ambiente naturale e un vivace tessuto
associazionistico possono costituire un valido richiamo, tanto
più che sul versante sloveno molti sono gli interventi già
attuati sui tracciati stradali, sulle infrastrutture e sui
servizi.
Aspetti sui quali sono intervenuti i consiglieri per approfondire
la situazione, ma anche per delineare possibili strategie di
intervento immediato, per le sistemazioni più urgenti, e di
prospettiva, per una manutenzione costante.
La Commissione si è impegnata a sensibilizzare in merito il
presidente della Regione e l'assessore competente, auspicando
anche che FVG Strade possa inserire il problema delineato nelle
priorità di programmazione.