Pari opportunità: troppo poche donne elette nelle istituzioni
(ACON) Trieste, 1 giu - COM/AB - La Commissione regionale pari
opportunità, in seguito ai risultati delle elezioni
amministrative appena concluse, considera come il numero di donne
elette sia ancora esiguo per la rappresentanza dell'elettorato
femminile che riguarda il 52 % del totale.
Senza entrare nell'analisi dei motivi culturali, sociali e forse
anche economici che tengono le donne ancora lontane dai primi
posti nelle liste elettorali vincenti, e rallegrandosi per
alcuni successi che in regione fanno l'eccezione - aggiunge la
presidente Santa Zannier - in occasione della formazione delle
nuove giunte la CRPO invita i sindaci e i presidenti delle
Province a mettere in atto il dettato dell'art. 51 della
Costituzione, come modificato nel 2002, che prevede l'adozione
di appositi provvedimenti finalizzati all'attuazione delle pari
opportunità fra uomini e donne nella rappresentanza e nelle
cariche pubbliche.
Non mancano infatti, anche nei comuni più piccoli, donne colte,
preparate, attive ed esperte del mondo dell'impresa, della
finanza e della pubblica amministrazione, che possano
lodevolmente impegnarsi nei vari assessorati e determinare quel
cambiamento di mentalità nell'operato e nelle scelte di molti
enti locali che farebbero la differenza nelle aspettative del
mondo femminile che vive lavora e produce nella comunità
cittadina.