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PD: Pupulin, fare chiarezza su assunzioni all'ASS 6

03.06.2011
11:38
(ACON) Trieste, 3 giu - COM/AB - La risposta dell'assessore Vladimir Kosic all'interrogazione di Paolo Pupulin sulla delibera dell'ASS 6 (Friuli Occidentale) con la quale si decideva l'assunzione di 5 nuovi dirigenti infermieristici, a giudizio del consigliere regionale del PD conferma un atteggiamento da Ponzio Pilato.

L'assessore - afferma Pupulin - ha scaricato sulle spalle della direzione generale dell'Azienda territoriale di Pordenone la decisione di assumere nuova dirigenza, in contrasto all'urgenza di sanare una vasta domanda di nuovo personale sanitario e assistenziale da collocare a diretto contatto con i cittadini e gli utenti dei servizi sanitari. In sostanza, è stato confermato l'indirizzo generale della Giunta e della direzione centrale dell'assessorato alla Salute di privilegiare le assunzioni di personale infermieristico e assistenziale rispetto a quello dirigenziale.

Poi però - aggiunge il consigliere del PD - viene lasciata alle singole direzioni aziendali l'autonomia di poter scegliere in modo totalmente difforme ai criteri e ai vicoli definiti dal piano sanitario regionale. Nei giorni scorsi, da più parti sono arrivate richieste di personale per garantire i servizi sul territorio. In particolare è stato annunciato che in assenza di copertura di nuovo personale medico e infermieristico alcuni reparti sia nell'ospedale Santa Maria degli Angeli (Pordenone) che in quelli periferici saranno chiusi per garantire un minimo di permessi e di ferie al personale in esercizio. L'ultima tabella riepilogativa dei flussi del personale dipendente, comunicata dalla direzione centrale regionale, evidenzia che si va in senso contrario alle necessità.

Invece che recuperare il personale in uscita o in trasferimento, nei primi tre mesi del 2011 gli organici hanno continuato a diminuire di qualche decina di dipendenti. Le emergenze maggiori vengono identificate nei pronti soccorsi dei nosocomi di S. Vito al Tagliamento, di Spilimbergo e di Maniago, nelle RSA sempre di S. Vito e nel Servizio Psichiatrico di Pordenone.

Interlocutoria è stata invece la risposta alla domanda sulla legittimità di una delibera, sulla base della quale si è deciso di assumere personale attraverso graduatorie superate e persino riguardanti altre aziende sanitarie, magari con l'obiettivo di superare ostacoli all'assunzione di determinate persone trascurando le effettive necessità e le urgenze. Per il momento, la direzione centrale si è limitata a richiedere all'ASS 6 di "fornire urgentemente i relativi provvedimenti per considerare se la delibera è stata effettuata nel rispetto delle norme in materia di utilizzo delle graduatorie". Chiarendo che "nell'eventualità in cui si dovesse rilevare un'incoerenza degli atti rispetto alla normativa vigente in materia, si adotteranno le necessarie iniziative nei confronti dell'azienda medesima".

Deve essere chiaro - conclude Pupulin - come ho già annunciato nelle mie dichiarazioni in Consiglio regionale, che la questione sarà, in caso di decisione assolutoria dell'assessorato regionale, portata all'attenzione degli organismi di controllo.