PD: Pupulin, fare chiarezza su assunzioni all'ASS 6
(ACON) Trieste, 3 giu - COM/AB - La risposta dell'assessore
Vladimir Kosic all'interrogazione di Paolo Pupulin sulla delibera
dell'ASS 6 (Friuli Occidentale) con la quale si decideva
l'assunzione di 5 nuovi dirigenti infermieristici, a giudizio del
consigliere regionale del PD conferma un atteggiamento da Ponzio
Pilato.
L'assessore - afferma Pupulin - ha scaricato sulle spalle della
direzione generale dell'Azienda territoriale di Pordenone la
decisione di assumere nuova dirigenza, in contrasto all'urgenza
di sanare una vasta domanda di nuovo personale sanitario e
assistenziale da collocare a diretto contatto con i cittadini e
gli utenti dei servizi sanitari. In sostanza, è stato confermato
l'indirizzo generale della Giunta e della direzione centrale
dell'assessorato alla Salute di privilegiare le assunzioni di
personale infermieristico e assistenziale rispetto a quello
dirigenziale.
Poi però - aggiunge il consigliere del PD - viene lasciata alle
singole direzioni aziendali l'autonomia di poter scegliere in
modo totalmente difforme ai criteri e ai vicoli definiti dal
piano sanitario regionale. Nei giorni scorsi, da più parti sono
arrivate richieste di personale per garantire i servizi sul
territorio. In particolare è stato annunciato che in assenza di
copertura di nuovo personale medico e infermieristico alcuni
reparti sia nell'ospedale Santa Maria degli Angeli (Pordenone)
che in quelli periferici saranno chiusi per garantire un minimo
di permessi e di ferie al personale in esercizio. L'ultima
tabella riepilogativa dei flussi del personale dipendente,
comunicata dalla direzione centrale regionale, evidenzia che si
va in senso contrario alle necessità.
Invece che recuperare il personale in uscita o in trasferimento,
nei primi tre mesi del 2011 gli organici hanno continuato a
diminuire di qualche decina di dipendenti. Le emergenze maggiori
vengono identificate nei pronti soccorsi dei nosocomi di S. Vito
al Tagliamento, di Spilimbergo e di Maniago, nelle RSA sempre di
S. Vito e nel Servizio Psichiatrico di Pordenone.
Interlocutoria è stata invece la risposta alla domanda sulla
legittimità di una delibera, sulla base della quale si è deciso
di assumere personale attraverso graduatorie superate e persino
riguardanti altre aziende sanitarie, magari con l'obiettivo di
superare ostacoli all'assunzione di determinate persone
trascurando le effettive necessità e le urgenze. Per il momento,
la direzione centrale si è limitata a richiedere all'ASS 6 di
"fornire urgentemente i relativi provvedimenti per considerare se
la delibera è stata effettuata nel rispetto delle norme in
materia di utilizzo delle graduatorie". Chiarendo che
"nell'eventualità in cui si dovesse rilevare un'incoerenza degli
atti rispetto alla normativa vigente in materia, si adotteranno
le necessarie iniziative nei confronti dell'azienda medesima".
Deve essere chiaro - conclude Pupulin - come ho già annunciato
nelle mie dichiarazioni in Consiglio regionale, che la questione
sarà, in caso di decisione assolutoria dell'assessorato
regionale, portata all'attenzione degli organismi di controllo.