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PD: Della Mea, con variazioni bilancio sostenere comparto edile

07.06.2011
16:28
(ACON) Trieste, 7 giu - COM/AB - La crisi economica che ha colpito i comparti produttivi regionali non è ancora finita - ha dichiarato il consigliere regionale del PD Sandro Della Mea - per cui permane una situazione di emergenza che richiede di utilizzare le risorse disponibili per il sostegno di iniziative specifiche e mirate di crescita e sviluppo dei vari settori dell'economia.

Proprio in quest'ottica diventa particolarmente strategico che una quota significativa dei 186 milioni di euro utilizzabili con la manovra di assestamento vengano destinati all'edilizia, cercando di favorire le manutenzioni straordinarie della prima casa e l' avvio di un programma straordinario di piccole opere pubbliche.

Per Della Mea, il sostegno della prima casa, orientato in specie a favorire il risparmio energetico, oltre a soddisfare le giuste aspettative di quanti attendono di poter fare le migliorie alla propria abitazione, aumenterebbe le opportunità di lavoro delle piccole imprese e metterebbe in circolo importanti risorse del risparmio privato, su cui far leva per aumentare i consumi e quindi smuovere l'economia e ridurre il lavoro nero, con immediati benefici anche nei riguardi dell'occupazione. Per favorire ulteriormente le imprese, e in particolare l'occupazione nel comparto edile, è opportuno inoltre avviare un programma straordinario di piccole opere pubbliche, immediatamente cantierabili, quali le manutenzioni straordinarie degli edifici scolastici e di alcune strutture pubbliche o le sistemazioni alla viabilità interna di paesi e piccole cittadine.

Per assegnare maggiore efficacia agli interventi si dovrà poi rivolgere un'attenzione particolare ai Consorzi di garanzia fidi, attraverso i quali si garantisce la disponibilità del credito alle imprese più piccole, che rappresentano oltre il 90% del tessuto produttivo complessivo, consentendo loro di disporre della liquidità necessaria per gestire l'attività.

È fondamentale per una ripresa economica - conclude Della Mea - sostenere in maniera adeguata il settore edile. In alternativa al sistema degli ammortizzatori sociali si devono mettere a disposizione delle imprese maggiori occasioni di lavoro, per evitare di aumentare l'economia sommersa e diminuire ulteriormente le entrate erariali.