PD: Codega, la società civile chiede modifiche a sistema sociale
(ACON) Trieste, 8 giu - COM/AB - I capigruppo in Consiglio
regionale e tutti i consiglieri hanno ricevuto una lettera da
parte di una quarantina di realtà della società civile del Friuli
Venezia Giulia che invita a eliminare finalmente tutte le norme
discriminatorie del sistema sociale regionale contro la
popolazione immigrata.
La lettera - rende noto il consigliere del PD Franco Codega -
presentata dalla Rete dei Diritti di Cittadinanza e dalle
organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, e sottoscritta da
tantissime altre realtà, tra le quali le Acli, le associazioni
Vicini di Casa, Immigrati di Pordenone, la Caritas diocesana di
Udine, fa il punto sulla questione giuridica regionale che
disattende ormai in forma eclatante principi costituzionali,
norme nazionali e direttive europee.
Sentenze ripetute di condanna da parte dei tribunali e la messa
in mora da parte della Commissione UE per una procedura di
infrazione stanno lì a testimoniarlo. I sottoscrittori invitano i
consiglieri regionali a porre fine a tale situazione non
ulteriormente tollerabile.
E così dopo i numerosi richiami e le prese di posizione
istituzionali, dopo le reiterate sollecitazioni di molti
consiglieri del PD e del centrosinistra - conclude Codega - ora
anche la società civile si fa sentire. La proposta dell'assessore
Molinaro presentata nella seduta di Giunta del 29 aprile era una
risposta che andava nella giusta direzione. Cosa si aspetta a
depositarla ufficialmente e presentarla all'approvazione del
Consiglio?