PD: Moretton, Tondo e la sua Giunta continuamo a contraddirsi
(ACON) Trieste, 13 giu - COM/AB - Ancora una volta le
dichiarazioni del presidente Tondo vengono smentite dai membri
della sua Giunta. Ciò significa che quanto dichiarato in
conferenza stampa sulla manovra di bilancio che aveva prospettato
interventi per lo sviluppo dell'economia, non trova d'accordo gli
esponenti di Lega Nord e UDC, che intendono ridisegnarla. Il
primo ritiene urgente un intervento per sicurezza, agricoltura e
Comuni. Il secondo per asili, carta famiglie e associazioni.
L'osservazione viene sollevata da Gianfranco Moretton, capogruppo
PD in Consiglio regionale, che aggiunge.
Tutte voci che Tondo non aveva considerato, puntando invece a
interventi più mirati a sostegno della crisi economica che sembra
non finire mai. Viene da pensare che le dichiarazioni di Tondo,
più che un programma siano pensieri estemporanei che mai si sa se
possano trovare realizzo. Siamo alle solite, a una politica
economica e di sviluppo fuorviante che si limita solo alle
promesse che rimangono parole.
Ormai - aggiunge Moretton - l'affidabilità di Tondo è compromessa
così come, invece, è sempre più concreta e reale la sfiducia che
imprenditori, famiglie e giovani nutrono verso questa
maggioranza. I continui personalismi, le beghe e le
contraddizioni che si evidenziano al suo interno non consentono
di avere una governabilità stabile ed efficace, così come lo
richiederebbero le difficoltà del momento.
Non è possibile che ogni volta siano smentite o contraddette le
dichiarazioni di programma che Tondo fa pubblicamente. In questo
modo non solo ne va l'attendibilità stessa del governatore ma,
soprattutto, tutto va a pesare e ricadere negativamente sulla
testa dei cittadini. Non si evidenzia un men che minimo senso di
responsabilità e di serietà, nonostante ormai la situazione abbia
assunto una gravità tale da diventare quasi insostenibile. Una
realtà che Tondo non vuole vedere perché non sa come affrontare
la nuova povertà crescente della popolazione e ancor meno capire
lo sforzo che le imprese stanno facendo per sopravvivere.
Dire prima che tutto va bene, significa voler fare "lo struzzo";
continuare a non fare niente e comunque non far condividere a
questa Giunta un programma di interventi mirati significa non
voler tirar fuori la testa da sotto la sabbia. Sarebbe opportuno
- conclude Moretton - che arrivasse finalmente un po' di
chiarezza e soprattutto un progetto politico a medio e lungo
termine che aiuti l'economia e lo sviluppo, per garantire lavoro
nella nostra Regione. Ecco perché il gruppo regionale del PD
presenterà in Consiglio una sua proposta mirata e finalizzata
allo scopo.