Franz con Santa Zannier, coordinatrice Conferenza CPO regionali
(ACON) Udine, 14 giu - MPB - Il presidente del Consiglio
regionale Maurizio Franz ha incontrato a Udine, nella sede di
rappresentanza della Regione, la presidente della Commissione
pari opportunità del Friuli Venezia Giulia, Santa Zannier,
nominata nei giorni scorsi Coordinatrice della Conferenza delle
presidenti regionali delle CPO che, in questa veste, ha
illustrato il suo programma e la prima delle iniziative in
calendario, che si svolgerà a Trieste a fine mese.
È stata infatti fissata per il 30 giugno e l'1 luglio prossimi la
riunione della Conferenza, che porterà a Trieste le
rappresentanti regionali delle Commissioni per le pari
opportunità che, oltre al programma per questo anno di
coordinamento, discuteranno del Progetto Unica, elaborato
dall'Università di Udine, per la predisposizione dei curricula
delle donne da mettere a disposizione della Pubblica
amministrazione.
È un progetto importante, ha sottolineato la Zannier, perchè
offre uno strumento utile ed efficace per sostenere la presenza
di figure femminili qualificate nella pubblica amministrazione
uscendo dall'alibi che manchino o non si conoscano soggetti
femminili con le competenze necessarie.
L'appuntamento di Trieste, oltre a costituire l'evento di
esordio, rappresenta anche una valida occasione per far conoscere
il Friuli Venezia Giulia nel panorama nazionale.
Franz, complimentandosi per l'incarico di grande responsabilità
affidatole per la sua esperienza, per il lavoro svolto nella
Commissione, per la sensibilità e la capacità di mediazione
dimostrata dalla Zannier e augurandole un proficuo lavoro anche a
livello nazionale, si è informato sugli altri progetti che la
Commissione regionale sta portando avanti.
Per quanto riguarda le Pari Opportunità, il Friuli Venezia Giulia
è seguito con interesse - ha spiegato la Zannier - specie per la
nostra legge elettorale, ma importante è anche il lavoro che
facciamo con i ministeri, in primis il MIUR, con le nostre
università, e lo stretto confronto che teniamo con la Commissione
europea.
L'incarico di Coordinatrice consentirà di approfondire il
confronto con le realtà delle altre regioni su problematiche
comuni, per uno scambio costruttivo di esperienze e soluzioni, in
particolare sulle azioni che possono incidere maggiormente nel
campo delle pari opportunità.
(foto; immagini tv)