LN: Razzini, basta intralci alle riforme fatte per la gente
(ACON) Trieste, 14 giu - COM/AB - "La sentenza della Corte
costituzionale riferita alla legge sulla benzina agevolata è la
risposta non solo al centrosinistra regionale, che spesso
concepisce la sua attività di opposizione come un continuo
boicottaggio di iniziative che vengono portate avanti
nell'interesse dei cittadini del Friuli Venezia Giulia, ma anche
di certe resistenze che troppo spesso arrivano da Roma".
Il consigliere regionale della Lega Nord Federico Razzini,
presidente della Commissione attività produttive, non nasconde la
sua soddisfazione per il definitivo via libera alla legge targata
Lega Nord-Gruppo Misto che reintroduce sconti importanti sui
carburanti e incentivi al rispetto dell'ambiente.
Ma non rinuncia a togliersi qualche sassolino dalle scarpe e
critica decisamente chi "mette i bastoni tra le ruote
all'autonomia del Friuli Venezia Giulia e spara contro le nostre
leggi".
"A questo tiro - secondo l'esponente della LN - partecipano il
centrosinistra a livello regionale, che gioca al tanto peggio
tanto meglio, ma anche alcuni uffici e ministeri a Roma, che non
fanno altro che impugnare le leggi del Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia. Basti pensare alle norme sul sistema
sociale, alle leggi sulla sicurezza e sulla benzina, al disegno
di legge anticrisi sugli sconti Irap".
"Tutte cose importantissime - prosegue Razzini - che noi facciamo
per la nostra gente, ma che vengono puntualmente frenate nella
loro applicazione. I cittadini devono sapere che noi facciamo le
cose per bene, quando legiferiamo. Sarebbe forse il caso che
altri si leggessero meglio i testi licenziati dal nostro
Consiglio regionale prima di muovere rilievi che spesso si
rivelano infondati e che recano danno senza motivo all'economia
della nostra terra".
"In questa regione - conclude Razzini - facciamo oggettivamente
cose importanti per la gente, di cui andare orgogliosi, come la
legge sull'artigianato condivisa da tutte le categorie, o questa
sulla benzina e gli incentivi ecologici. Adesso mi appresto a
portare in Commissione altri provvedimenti su agriturismi e
promozione turistica. Ci aspettiamo in futuro maggior
collaborazione a livello romano e maggior rispetto per le
prerogative di autonomia del Friui Venezia Giulia, anche in
un'ottica di una riforma federalista dello Stato che, ricordiamo,
è in itinere".