LN: Narduzzi, welfare a riparo da rischi e rilievi
(ACON) Trieste, 17 giu - COM/MPB - Welfare salvo, al riparo
dagli attacchi dei burocrati di Bruxelles. E' l'annuncio del
capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale, Danilo
Narduzzi, al termine del vertice di maggioranza svoltosi a
trieste, giovedì pomeriggio, nel palazzo del Consiglio regionale.
"Avranno accesso ai servizi della rete di protezione sociale
tutti i cittadini italiani e della Comunità Europea residenti in
regione da almeno 2 anni, spiega Narduzzi. A questi, si
aggiungeranno gli extracomunitari in possesso del permesso di
lungo soggiorno: ovvero, quelli residenti sul suolo nazionale da
5 anni, e che abbiano raggiunto una condizione di
autosufficienza. Anche loro, dovranno comunque risiedere in
Friuli Venezia Giulia da almeno 2 anni".
Aggiunge ancora Narduzzi: "Siamo soddisfatti perché abbiamo
mantenuto il principio di residenzialità, attraverso cui
garantiamo un canale prioritario ai cittadini del territorio. Ma
- scandisce il capogruppo di LN - ci siamo messi al riparo da
rilievi e rischi, visto che la norma è perfettamente in linea con
la direttiva europea".
Narduzzi conclude aggiungendo che "abbiamo addirittura
semplificato il quadro, visto che applicheremo lo stesso criterio
a tutti i servizi, dagli alloggi Ater al bonus bebè, dalla carta
famiglia all'edilizia agevolata, e a tutti gli strumenti di
protezione sociale".