PD-Ssk:Gabrovec, un tavolo FVG-Slovenia su strategie energetiche
(ACON) Trieste, 17 giu - COM/MPB - Sarebbe più che auspicabile
individuare un tavolo di concertazione tra la nostra regione e la
Slovenia su tutto il capitolo energetico-strategico, al fine di
favorire un coinvolgimento reciproco in tutte le scelte future.
E' quanto si augura il consigliere del Partito Democratico-
Slovenska skupnost, Igor Gabrovec, in una nota nella quale fa il
punto della situazione dell'utilizzo, anche in prospettiva, del
nucleare nei diversi Stati europei, sottolineando che sono 13 le
centrali che si trovano a meno di 200 km dai confini italiani,
tra le più vicine anche la centrale di Gösgen, in Svizzera, che
dista dal confine meno di quella di Krsko in Slovenia.
Tutte le strutture sono naturalmente sottoposte alla vigilanza
dai rispettivi organismi nazionali e da quelli internazionali
preposti, sottolinea Gabrovec citando anche il Piano nazionale
delle misure protettive contro le emergenze radiologiche
elaborato dalla Protezione civile per far fronte a un eventuale
incidente in uno dei 13 impianti nucleari vicini.
Certamente tutto ciò non basta per stare tranquilli ma fra le
poche cose che possiamo fare il consigliere appunto indica
l'importanza di individuare una sede di concertazione tra Friuli
Venezia Giulia e Slovenia per un reciproco coinvolgimento nelle
future scelte strategiche in campo energetico.