PD: Moretton, contratto integrativo sanitario senza conclusioni
(ACON) Trieste, 20 giu - COM/RC - "E' necessario garantire il
servizio di medicina di base a tutti i cittadini".
Parola di Gianfranco Moretton, capogruppo del PD in Consiglio
regionale, che così prosegue: "E' evidente che le organizzazioni
sindacali hanno il diritto di proclamare azioni di sciopero, ma
nel rispetto della normativa vigente. Ciò che non è
giustificabile è, invece, l'andamento della trattativa per
definire l'accordo sul contratto integrativo di categoria perché
già da un anno prosegue senza alcuna conclusione.
"E' trascorso troppo tempo per pensare che qualcosa non funzioni
fra le parti. A questo punto, l'assessore regionale alla Salute,
Vladimir Kosic, deve rivedere la sua posizione vista la
situazione bollente che si è venuta a creare con un'eccessiva
conflittualità tra le parti.
"Tutto ciò evidenzia come Kosic non abbia saputo gestire questa
criticità, perché anziché affidarsi alla indispensabile
mediazione, ha preferito imporre i diktat. Quelle rigidità hanno
causato alcuni mesi fa un'azione più unica che rara dei medici, i
quali, come segno di protesta, hanno abbandonato platealmente la
sala convegni non appena ha preso la parola l'assessore.
"Ma ora è d'obbligo da parte della Regione riprendere il dialogo
per raggiungere un equilibrio fra le due parti e per non mettere
in ginocchio la sanità della nostra Regione. Kosic non dimentichi
come la medicina di base sia fondamentale per avere un servizio
che non intasi gli ospedali e che, proprio per questa ragione, è
sicuramente un investimento a cui la Regione deve puntare".