UDC:Fincantieri, la Regione si attivi con il Governo nazionale
(ACON) Trieste, 20 giu - COM/MPB - I consiglieri regionali
dell'UDC, Edoardo Sasco, Maurizio Salvador, Alessandro Tesolat e
Giorgio Venier-Romano hanno chiesto, con una mozione depositata
oggi, un intervento diretto della Regione Friuli Venezia Giulia
per Fincantieri.
"La crisi del settore della cantieristica navale italiana anche
dopo il ritiro del piano di ridimensionamento aziendale
predisposto dall'amministratore delegato di Fincantieri -
affermano nel documento i consiglieri dell'UDC - sta destando
grandi preoccupazioni per il futuro dell'intero settore, con
possibili ripercussioni anche nella nostra regione e
sull'occupazione nella sede di Trieste e nello stabilimento di
Monfalcone".
Ricordano che il ritiro del piano è solo una soluzione temporanea
e che "per una soluzione definitiva della questione occorre la
predisposizione di un piano nazionale della cantieristica navale
con la previsione di precise e concrete misure e consistenti
interventi da parte del Governo nazionale. Un piano nazionale per
la cantieristica che comprenda la rottamazione di vecchie navi da
trasporto, nonché l'ammodernamento delle flotte mercantili e
militari ormai obsolete e inquinanti, salvaguardando così il
posti di lavoro del settore e delle imprese dell'indotto".
"Un programma - affermano - che riteniamo possa avere i requisiti
per beneficiare di sostegni finanziari da parte dell'Unione
Europea nel quadro delle misure per l'occupazione e per la
coesione sociale".
Per questo credono che ci sia la necessità di un rafforzamento
dell'impegno della Regione nei confronti del Governo per
garantire "un futuro a Fincantieri, tale da non generare altre
situazioni di crisi del settore cantieristico e del suo indotto,
sia a Monfalcone e a Trieste".
La mozione presentata impegna la Regione "a intraprendere
ulteriori iniziative nel confronti del Governo nazionale
coinvolgendo, se del caso, anche le altre Regioni interessate al
problema, affinché dopo il ritiro del piano di ridimensionamento
aziendale predisposto dall'amministratore delegato di
Fincantieri, venga ora varato un nuovo piano nazionale per la
cantieristica navale che, attraverso opportuni investimenti,
metta in definitiva sicurezza l'attuale situazione occupazionale
della sede di Trieste e dello stabilimento di Monfalcone della
Fincantieri".