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UDC:Fincantieri, la Regione si attivi con il Governo nazionale

20.06.2011
18:07
(ACON) Trieste, 20 giu - COM/MPB - I consiglieri regionali dell'UDC, Edoardo Sasco, Maurizio Salvador, Alessandro Tesolat e Giorgio Venier-Romano hanno chiesto, con una mozione depositata oggi, un intervento diretto della Regione Friuli Venezia Giulia per Fincantieri.

"La crisi del settore della cantieristica navale italiana anche dopo il ritiro del piano di ridimensionamento aziendale predisposto dall'amministratore delegato di Fincantieri - affermano nel documento i consiglieri dell'UDC - sta destando grandi preoccupazioni per il futuro dell'intero settore, con possibili ripercussioni anche nella nostra regione e sull'occupazione nella sede di Trieste e nello stabilimento di Monfalcone".

Ricordano che il ritiro del piano è solo una soluzione temporanea e che "per una soluzione definitiva della questione occorre la predisposizione di un piano nazionale della cantieristica navale con la previsione di precise e concrete misure e consistenti interventi da parte del Governo nazionale. Un piano nazionale per la cantieristica che comprenda la rottamazione di vecchie navi da trasporto, nonché l'ammodernamento delle flotte mercantili e militari ormai obsolete e inquinanti, salvaguardando così il posti di lavoro del settore e delle imprese dell'indotto".

"Un programma - affermano - che riteniamo possa avere i requisiti per beneficiare di sostegni finanziari da parte dell'Unione Europea nel quadro delle misure per l'occupazione e per la coesione sociale".

Per questo credono che ci sia la necessità di un rafforzamento dell'impegno della Regione nei confronti del Governo per garantire "un futuro a Fincantieri, tale da non generare altre situazioni di crisi del settore cantieristico e del suo indotto, sia a Monfalcone e a Trieste".

La mozione presentata impegna la Regione "a intraprendere ulteriori iniziative nel confronti del Governo nazionale coinvolgendo, se del caso, anche le altre Regioni interessate al problema, affinché dopo il ritiro del piano di ridimensionamento aziendale predisposto dall'amministratore delegato di Fincantieri, venga ora varato un nuovo piano nazionale per la cantieristica navale che, attraverso opportuni investimenti, metta in definitiva sicurezza l'attuale situazione occupazionale della sede di Trieste e dello stabilimento di Monfalcone della Fincantieri".