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I Comm: approvato ddl sistema informativo integrato regionale

22.06.2011
17:48
(ACON) Trieste, 22 giu - RC - La disciplina organica del sistema informativo integrato del Friuli Venezia Giulia (ovvero il disegno di legge della Giunta regionale a firma Andrea Garlatti sull'attività della SpA informatica regionale Insiel) è stata approvata dalla I Commissione consiliare presieduta da Gaetano Valenti (Pdl).

Favorevoli Pdl e Lega Nord, astenuti PD, Sinistra Arcobaleno e Cittadini, nessun contrario.

La legge regionale di riferimento - aveva spiegato l'assessore illustrando i contenuti della sua proposta - oggi è la n. 22 del 1972, che va adeguata ai vincoli nazionali di tutela della concorrenza e armonizzata alle singole disposizioni inserite in varie norme, principalmente di bilancio.

Nei 12 articoli che compongono il disegno, Insiel è definita quale società a totale capitale pubblico, operante per la produzione di beni e servizi strumentali alla Regione.

Nell'articolo 1 si definiscono le finalità che la Regione persegue con la diffusione e l'utilizzo integrato delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) nelle pubbliche amministrazioni; nel 2, tra l'altro, si promuovono le potenzialità delle ICT nella prestazione di servizi e nell'accessibilità e scambio di dati non ultimo tra amministrazioni pubbliche anche estere; il 3 prevede il Programma triennale per lo sviluppo delle infrastrutture telematiche, delle ICT e dell'e-government.

Il 4 affida alla Regione il coordinamento del Sistema informativo regionale integrato (SIIR), definisce le condizioni per rendere disponibili e gratuiti i servizi del SIIR, previsti da un Repertorio, agli enti che ne fanno parte, salvo stipulare convenzioni per servizi e interventi non contemplati.

Nell'articolo 5 si prevede una cabina di regia che si riunisce per il coordinamento delle attività finalizzate alla predisposizione del Programma triennale e al suo monitoraggio; il 6 tratta la partecipazione a Insiel degli enti locali, del Servizio sanitario e pubblici anche economici (purché sia conservata la titolarità della maggioranza del capitale sociale in capo alla Regione, come specificato da un emendamento Baritussio del Pdl, Piccin e De Mattia della Lega) e il 7 il controllo analogo sulla società in conformità alle disposizioni europee, entrambi gli articoli nelle more dell'approvazione del disegno di legge "Riordino e disciplina della partecipazione della Regione Friuli Venezia Giulia a società di capitali".

Il numero 8 tratta la vigilanza della Regione su Insiel, che è tenuta a trasmettere alla Giunta informative trimestrali relative all'andamento economico e allo stato di realizzazione dei programmi; da parte sua, la Giunta può disporre ispezioni e verifiche nei confronti della SpA.

I rapporti tra Regione e Insiel sono inseriti nell'articolo 9, dove si dice che sono regolati da un disciplinare di servizio avente durata di nove anni, approvato dalla Giunta regionale che definisce la tipologia e il contenuto dei servizi resi dalla società, facendo così decadere l'accordo quadro oggi vigente; è altresì esplicitato che la Regione è titolare della proprietà dei software sviluppati da Insiel nell'interesse, in funzione e su incarico della Regione stessa.

Salvaguardia dei rapporti di lavoro del personale assunto ai sensi della legge regionale 22/1972 con contratto di lavoro di dirigente d'azienda industriale, in servizio alla data di entrata in vigore della presente legge, per l'articolo 10; abrogazioni di norme per l'11; entrata in vigore per l'11 bis.

Relatori di maggioranza per l'Aula, mercoledì prossimo, saranno Baritussio e De Mattia, di minoranza Brussa (PD), Kocijancic (SA) e Colussi (Citt).

(immagini tv)