I Comm: approvato ddl sistema informativo integrato regionale
(ACON) Trieste, 22 giu - RC - La disciplina organica del
sistema informativo integrato del Friuli Venezia Giulia (ovvero
il disegno di legge della Giunta regionale a firma Andrea
Garlatti sull'attività della SpA informatica regionale Insiel) è
stata approvata dalla I Commissione consiliare presieduta da
Gaetano Valenti (Pdl).
Favorevoli Pdl e Lega Nord, astenuti PD, Sinistra Arcobaleno e
Cittadini, nessun contrario.
La legge regionale di riferimento - aveva spiegato l'assessore
illustrando i contenuti della sua proposta - oggi è la n. 22 del
1972, che va adeguata ai vincoli nazionali di tutela della
concorrenza e armonizzata alle singole disposizioni inserite in
varie norme, principalmente di bilancio.
Nei 12 articoli che compongono il disegno, Insiel è definita
quale società a totale capitale pubblico, operante per la
produzione di beni e servizi strumentali alla Regione.
Nell'articolo 1 si definiscono le finalità che la Regione
persegue con la diffusione e l'utilizzo integrato delle
tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) nelle
pubbliche amministrazioni; nel 2, tra l'altro, si promuovono le
potenzialità delle ICT nella prestazione di servizi e
nell'accessibilità e scambio di dati non ultimo tra
amministrazioni pubbliche anche estere; il 3 prevede il Programma
triennale per lo sviluppo delle infrastrutture telematiche, delle
ICT e dell'e-government.
Il 4 affida alla Regione il coordinamento del Sistema informativo
regionale integrato (SIIR), definisce le condizioni per rendere
disponibili e gratuiti i servizi del SIIR, previsti da un
Repertorio, agli enti che ne fanno parte, salvo stipulare
convenzioni per servizi e interventi non contemplati.
Nell'articolo 5 si prevede una cabina di regia che si riunisce
per il coordinamento delle attività finalizzate alla
predisposizione del Programma triennale e al suo monitoraggio; il
6 tratta la partecipazione a Insiel degli enti locali, del
Servizio sanitario e pubblici anche economici (purché sia
conservata la titolarità della maggioranza del capitale sociale
in capo alla Regione, come specificato da un emendamento
Baritussio del Pdl, Piccin e De Mattia della Lega) e il 7 il
controllo analogo sulla società in conformità alle disposizioni
europee, entrambi gli articoli nelle more dell'approvazione del
disegno di legge "Riordino e disciplina della partecipazione
della Regione Friuli Venezia Giulia a società di capitali".
Il numero 8 tratta la vigilanza della Regione su Insiel, che è
tenuta a trasmettere alla Giunta informative trimestrali relative
all'andamento economico e allo stato di realizzazione dei
programmi; da parte sua, la Giunta può disporre ispezioni e
verifiche nei confronti della SpA.
I rapporti tra Regione e Insiel sono inseriti nell'articolo 9,
dove si dice che sono regolati da un disciplinare di servizio
avente durata di nove anni, approvato dalla Giunta regionale che
definisce la tipologia e il contenuto dei servizi resi dalla
società, facendo così decadere l'accordo quadro oggi vigente; è
altresì esplicitato che la Regione è titolare della proprietà dei
software sviluppati da Insiel nell'interesse, in funzione e su
incarico della Regione stessa.
Salvaguardia dei rapporti di lavoro del personale assunto ai
sensi della legge regionale 22/1972 con contratto di lavoro di
dirigente d'azienda industriale, in servizio alla data di entrata
in vigore della presente legge, per l'articolo 10; abrogazioni di
norme per l'11; entrata in vigore per l'11 bis.
Relatori di maggioranza per l'Aula, mercoledì prossimo, saranno
Baritussio e De Mattia, di minoranza Brussa (PD), Kocijancic (SA)
e Colussi (Citt).
(immagini tv)