Pdl: Pedicini, Friulia deve valutare meglio le proprie scelte
(ACON) Trieste, 23 giu - COM/RC - Quanto emerso questa mattina
in I Commissione consiliare apre nuove scenari, rispetto alla
necessità di valutare meglio le procedure e le scelte della
finanziaria Friulia volte ad accompagnare l'attività industriale
in Friuli Venezia Giulia.
Ad affermarlo è il consigliere del Pdl Antonio Pedicini, presente
all'audizione dell'assessore alle Finanze, Savino, e dei vertici
di Friulia sulle condizioni che hanno determinato l'intervento
della SpA regionale nella società Fadalti.
Il dato oggettivo che è emerso, per Pedicini è che, nonostante
l'intervento di Friulia, Fadalti si trova ora in uno stato di
tale crisi da dover chiedere l'applicazione della legge Prodi per
il recupero delle aziende. E' evidente, quindi, che le
valutazioni fatte a suo tempo sono state inadeguate.
La preoccupazione per il caso Fadalti, in Pedicini è accentuata
da un analogo caso ad un'altra ditta, ora fallita, dove Friulia
aveva deliberato la partecipazione con un milione di euro dopo
aver effettuato valutazioni sbagliate.
Non si può non rilevare - è la riflessione del consigliere - come
istituti di credito soci di Friulia siano allo stesso tempo
creditori operativi delle società in questione. Il presupposto da
tener presente è che il patrimonio di Friulia è stato costituito
dalla Regione con denaro pubblico, reperito grazie alla tasse e
quindi alle tasche dei cittadini. Una più ampia e approfondita
disamina di tutte le problematiche sarà svolta in sede di
missione valutativa da parte del Comitato di controllo di cui
sono vicepresidente.