News


Pres. Franz: soddisfazione per Cividale nel Patrimonio UNESCO

26.06.2011
16:27
(ACON) Trieste, 26 giu - MPB - Grande soddisfazione per l'accoglimento della candidatura della città di Cividale, inserita nella rete dei siti longobardi in Italia, a entrare a far parte del Patrimonio mondiale dell'Umanità, è stata espressa dal presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz che ha salutato la notizia con entusiasmo affermando che "questo risultato è frutto della determinazione con cui l'obiettivo è stato perseguito, ma anche della sinergia che ha unito le istituzioni locali a tutti livelli, dalla città alla Regione".

"La mia soddisfazione è quella dell'intera comunità regionale ed esprimo alla città di Cividale e alla sua amministrazione il compiacimento dell'intero Consiglio regionale" - ha aggiunto Franz ricordando anche la visita compiuta in febbraio con una delegazione del Consiglio per rinnovare il sostegno alla candidatura.

"In quella occasione - ricorda Franz - scrissi il mio augurio per questo risultato sul libro dei visitatori del Tempietto longobardo. Ora quella speranza è diventata una realtà che va ad aggiungersi ad altri due gioielli del Friuli Venezia Giulia, Aquileia e le Dolomiti friulane. Essere inseriti nella rete dei siti longobardi in Italia, assieme a Brescia, Castelseprio Torba, Spoleto, Campello sul Clitunno, Benevento e Monte Sant'Angelo nel foggiano, è uno stimolo a lavorare per sostenere, con il concorso di pubblico e di privati - sottolinea il presidente - la città di Cividale a valorizzare sempre più la sua immagine e la sua realtà di scrigno di grandi tesori storici, culturali, artistici, facendone il volano dello sviluppo socioeconomico".

"Dobbiamo capitalizzare la nostra cultura, la nostra storia e le nostre radici - ha concluso il presidente del Consiglio: questo traguardo è un esempio significativo di buon comportamento politico e di integrazione delle nostre istituzioni, da applicare come metodo anche in altri campi e da mettere a disposizione della comunità regionale e dell'intero territorio del Friuli Venezia Giulia".