CR: pdl cure palliative, intervento assessore Kosic (6)
(ACON) Trieste, 28 giu - MPB - A concludere la discussione
generale l'intervento dell'assessore alla salute Vladimir Kosic
che si è unito agli auspici perchè si giunga a un voto unanime su
questo provvedimento.
Quanto alle risorse per costruire un rete di interventi per le
cure palliative e la terapia del dolore, esse vanno certamente
trovate all'interno di una nuova organizzazione, rinnovando il
modo in cui si sta spendendo, consapevoli di non poter contare su
alcuna posizione di rendita, né di poter lasciare spazio agli
sprechi. E in tema di organizzazione, l'assessore ha sottolineato
l'incremento prodotto, in particolare dal 2008 a oggi, nel numero
di posti di hospice, attualmente 89.
Kosic poi ha posto distinto l'aspetto del dolore, che - ha detto
- va combattuto e alleviato, da quello della sofferenza,
condizione sovente soprattutto psicologica, che ci fa comprendere
come ogni atto terapeutico abbia alla base una relazione tra
persone, fondata sulla volontà di dare risposta a una domanda di
aiuto. La sofferenza è un valore laico riconosciuto in questa
legge. Là dove la guarigione non è possibile permane comunque la
possibilità di prendersi cura della persona e la permanenza in
vita di un corpo è una motivazione e uno stimolo per la ricerca e
per la scienza. E fare in modo che una persona possa rimanere a
casa il più possibile e lì concludere la sua vita è certamente un
importante indicatore di qualità. In questo modo l'assessore ha
inteso evidenziare come l'approdo di questa legge non sia il
luogo per anticipare scelte che spettano al Parlamento.
(segue)