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CR: Question time (1)

29.06.2011
14:04
(ACON) Trieste, 29 giu - RC - Interrogazioni a risposta immediata: i lavori del Consiglio regionale sono iniziati con il Question time alla Giunta.

Il presidente Franz ha dato la parola a Travanut (PD), che ha chiesto all'assessore De Anna perché la Regione non abbia finanziato la Biennale diffusa, prevista dalla Biennale di Venezia per i 150 anni dell'Unità d'Italia per promuovere gli artisti di tutte le regioni.

All'assessore Seganti, Picco (LN) ha suggerito interventi urgenti in favore delle imprese e delle società coinvolte nelle crisi di Tunisia, Libia ed Egitto, mentre Kocijancic (SA-PRC) ha voluto sapere degli sviluppi del destino della Ferriera di Servola di Trieste, vista la situazione debitoria del Gruppo Severstal.

Dall'assessore Riccardi, Brandolin (PD) ha saputo del Piano del governo del territorio (PGT) che la Regione intende predisporre; Agnola (IdV) delle soluzioni per favorire la viabilità d'accesso alla Val D'Arzino dove hanno sede gli stabilimenti della società Lima di Villanova di San Daniele; Sasco (UDC) dell'iter e dei tempi per la concessione del contributo di 30 milioni da parte del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) per realizzare la piattaforma logistica del porto di Trieste.

Alunni Barbarossa (Citt) ha saputo dall'assessore Ciriani del mantenimento del laboratorio triestino dell'ARPA, mentre Corazza (IdV) del Piano energetico regionale anche alla luce della costruzione dei nuovi elettrodotti Redipuglia-Udine Ovest e Wurmlach-Somplago.

L'assessore Violino ha detto a Venier Romano (UDC) dei risvolti, sulla legislazione regionale, della sentenza del TAR del Lazio che ha dato ragione a un imprenditore friulano che ha dimostrato la possibilità di coltivare colture geneticamente modificate garantendo la non commistione con quelle convenzionali, visto che la LR 5/2011 vieta gli OGM senza considerare i piani di coesistenza; a Marsilio (PD) delle iniziative per impedire che permanga una situazione contraddittoria che di fatto impedisce la gestione venatoria sul territorio.

L'assessore Garlatti ha detto a Iacop (PD) perché non saranno soddisfatte le domande di contributo, già in graduatoria, presentate dagli operatori agroturistici alla Comunità montana del Torre, Natisone e Collio nel periodo 2004-2010, procedendo invece a un nuovo bando.

Da ultimo, Colussi (Citt) ha saputo dall'assessore Savino cosa si intende fare per disciplinare adeguatamente l'accesso dei veicoli a motore ai beni del demanio idrico regionale, in particolare alle aree golenali dei fiumi come quelle del Tagliamento.

(immagini tv)

(segue)