Consegnate a Franz 2 petizioni su servizio idrico comuni Montagna
(ACON) Trieste, 29 giu - MPB - Due petizioni - una sottoscritta
dagli abitanti di Sutrio e una da quelli di Cercivento, con le
quali chiedono che sia data ai comuni montani la possibilità di
poter scegliere autonomamente le modalità di gestione (in proprio
o consorziandosi o, nel caso, tramite un gestore unico) del
servizio idrico integrato - sono state consegnate al presidente
del Consiglio Maurizio Franz, presente il consigliere regionale
Enore Picco.
A illustrare i contenuti i primi firmatari dei due provvedimenti:
Renato Garibaldi per Sutrio, dove le firme raccolte sono 653 e
Dario De Alti, per il Comune di Cercivento (di cui è sindaco)
dove le sottoscrizioni sono state 274. Con loro anche
Franceschino Barazzutti, presidente del Comitato per la tutela
delle acque del bacino montano, in Carnia.
In montagna la cultura dell'acqua ha una antica tradizione di
autonomia - hanno sottolineato ricordando i risultati del recente
referendum che ha visto una partecipazione di oltre il 70% di
votanti e di non aver ricevuto risposta alla richiesta avanzata
al presidente della Giunta di aprire sull'argomento un tavolo di
confronto. Si tratta di un tema sul quale la popolazione è molto
avvertita, hanno precisato ricordando che firme sono state già
raccolte anche in diversi altri comuni e altre petizioni
potrebbero seguire queste prime due.
La richiesta al Consiglio regionale è che nel legiferare in
attuazione delle disposizioni nazionali di soppressione degli ATO
si attenga a principi di vero federalismo municipale montano,
considerati intangibili.
Anche il consigliere Picco ha posto l'accento sull'attenzione
della gente della montagna su temi come acqua e ambiente e
sull'importanza di ascoltare le esigenze espresse dal territorio.
Il presidente del Consiglio Franz ha assicurato che la petizione
sarà trasmessa subito alla IV Commissione consiliare, competente
per materia.
(foto; immagini tv)