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CR: pdl Insiel, relatore maggioranza Baritussio (Pdl) (2)

29.06.2011
15:18
(ACON) Trieste, 29 giu - RC - Con il presente disegno di legge - ha avuto modo di spiegare il relatore di maggioranza Franco Baritussio (Pdl) all'Aula - Insiel si apre ai cittadini, agli enti pubblici, al mercato. Non sarà più, quindi, un'impresa monopolista chiusa agli esterni, ma un vero servizio pubblico.

Punti cardine del provvedimento: mantenimento della proprietà pubblica, apertura della compagine societaria a enti locali, aziende sanitarie e ospedaliere e società regionali (come, per esempio, Arpa o FVG Strade) e redazione di un disciplinare di servizio (della durata di 9 anni) per regolamentare la collaborazione fra la stessa Insiel e gli altri enti. La Giunta ha inteso definire con chiarezza il ruolo di Insiel quale società in house, ma resterà una società per azioni, che disporrà di altri capitali pubblici.

Il progetto del Sistema informatico integrato regionale (SIIR) prevede la partecipazione della Regione, delle amministrazioni locali, delle Aziende sanitarie e quelle ospedaliere, di tutti gli enti economici regionali.

Con questa riforma, Insiel rimarrà la società informatica che gestisce i servizi interni della pubblica amministrazione, ma cambierà la sua mission. Per prima cosa, tutti gli enti pubblici potranno implementare i software. Se, ad esempio, un Comune vorrà aggiungere al software di Insiel dei programmi concessi da un altro fornitore, potrà farlo senza problemi. In secondo luogo, si sviluppa il concetto di sorgente aperta. Già esistono dei programmi software open source molto diffusi: per usarli non bisogna acquistare una licenza perché sono disponibili su Internet gratis; sarà seguita la stessa strada: saranno messi on-line programmi che chiunque potrà utilizzare. Infine, tutte le informazioni in possesso della pubblica amministrazione saranno rese accessibili ai cittadini.

Il Friuli Venezia Giulia - ha concluso Baritussio -, con 489 milioni di euro nel periodo 2007-2013, è secondo solo alla Lombardia per investimenti in tecnologie informatiche e telematiche. A conferma dell'importanza data a questo settore, si è previsto di destinare nelle variazioni di bilancio 9 milioni.

(segue)