News


Citt:divieti circolazione su greti dei fiumi, delude risposta Savino

29.06.2011
18:28
(ACON) Trieste, 29 giu - COM/MPB - Nell'interrogazione firmata dai consiglieri regionali Piero Colussi (Citt-Libertà Civica) e Paolo Menis (Pd), discussa oggi in Consiglio regionale si sottolineava che se finalmente la Giunta regionale adottasse un atto normativo o un regolamento per disciplinare l'accesso dei veicoli a motore sugli argini, negli alvei e nelle zone golenali dei corsi d'acqua afferenti il demanio pubblico, situazioni come quelle verificatesi neppure dieci giorni fa non accadrebbero più. Il riferimento era alla tragedia sfiorata nel greto del Tagliamento dove numerosi turisti stranieri sono stati messi in salvo solo grazie all'intervento tempestivo dei mezzi di soccorso dei vigili del fuoco e della forza pubblica. E la sottolineatura dei due consiglieri era che il Tagliamento è divenuto nel corso degli anni la meta preferita di tanti fuori stradisti che provengono da mezza Europa per provare il brivido del safari fra i sassi e i corsi d'acqua che scendono dal ponte di Pinzano fino al mare.

"La verità è - per Colussi - che tuttora la normativa di riferimento è il Regio Decreto n. 523 del 1904 e manca tuttora una disciplina regionale coerente con quanto succede oggi. Di più, il regio decreto prevede solo sanzioni penali per fatti che possono alterare o danneggiare i beni del demanio idrico e questo chiaramente rappresenta un oggettivo impedimento all'attività di controllo e repressione. Altro punto dolente - per l'esponente dei Cittadini - è che non vi è un' adeguata segnaletica per esplicitare detti divieti o pericoli di transito e non c'è nessuno in grado di far rispettare le regole: non il personale della Regione e il Corpo delle guardie forestali, non i vigili urbani o le guardie provinciali. Il vicino Veneto ha saputo porre rimedio a questa situazione approvando una delibera giuntale apposita".

Sull'argomento la risposta dell'assessore Savino è stata ritenuta da Colussi deludente e insufficiente.

"Ci aspettavamo una risposta secca rispetto al quesito posto: un sì o un no, ovvero se, finalmente, la Giunta intendesse metter mano alla disciplina normativa. Invece, ancora una volta, la risposta dell'assessore non fa che confermare il forte disinteresse di questa amministrazione regionale nei confronti della tutela ambientale. L'assessore Savino, infatti, nella sua risposta, ha citato la LR 17/2009 che disciplina il rilascio delle autorizzazioni al transito per lo svolgimento di manifestazioni motoristiche all'interno delle aree golenali del demanio idrico regionale ma questo era già noto. E' per tutto il resto, invece, che il vuoto normativo va colmato, ma la Giunta non pare aver colto questa necessità", è il commento conclusivo del consigliere.