PD: Brussa, rischia di saltare la legge carburanti
(ACON) Trieste, 30 giu - COM/RC - La risposta dell'assessore
Kosic all'interrogazione presentata dal consigliere Franco Brussa
sulla necessità di rendere da subito operativa la legge regionale
sui carburanti non ha soddisfatto l'esponente regionale del PD,
che l'ha definita del tutto insufficiente sia in termini di
contenuti sia di prospettive.
Nella mia IRI - fa presente Brussa - chiedevo quali iniziative
urgenti intendesse assumere la Regione per far sì che la legge
14/2010, dopo la sentenza favorevole della Corte Costituzionale,
potesse dispiegare i suoi benefici a favore dei cittadini del
Friuli Venezia Giulia. La risposta ha dimostrato, però, che
l'assessore Kosic é del tutto impreparato, avendo tra l'altro
detto che sono a disposizione 5 milioni di euro quando la
dotazione per quest'anno ammonta a circa 20 milioni considerati
gli aumenti sulle accise, ultimo dei quali quello approvato ieri
dal Governo Berlusconi per ulteriori 5 centesimi di euro al litro.
Sarà, dunque, il caso - continua il consigliere - di provvedere
già a fine luglio, in occasione dell'assestamento di bilancio, a
un aumento della dotazione economica della legge per un tale
importo, oltre che ad assegnare la gestione della norma a
un'altra Direzione regionale. Tra le modifiche necessarie alla
legge 14, priorità va data all'aumento del contributo, portandolo
dall'attuale massimo di 18 centesimi a 23 per la benzina e da 14
a 19 centesimi per il gasolio.
Grave, inoltre, per Brussa, anche il ritardo della Regione per
quanto attiene l'emanazione dei molti regolamenti previsti, senza
i quali la legge non é operativa.