IdV:Agnola,San Daniele con Ass 3? No a spostamenti decisi a tavolino
(ACON) Trieste, 7 lug - COM/MPB - Sulle proposte provenienti da
Tolmezzo e Gemona di dar vita a una Azienda per i servizi
sanitari nell'Alto Friuli - di fatto allargando i confini
dell'attuale Ass 3 a San Daniele - interviene il consigliere
regionale di Italia dei Valori Enio Agnola, componente della
Commissione sanità, per ribadire ancora una volta che
"l'organizzazione sanitaria non può essere spostata a tavolino
solo su ragionamenti geopolitici che non tengono in alcun conto
la realtà dei servizi sanitari e le relazioni tra i diversi
territori che il sandanielese ha consolidato in tanti anni di
'buona sanità'".
"Gli amministratori dell'Alto Friuli - aggiunge Agnola - devono
concentrare la loro attenzione sulle specifiche esigenze del loro
territorio montano e tralasciare una volta per sempre il progetto
di proteggere le loro strutture sanitarie, in particolare
l'ospedale di Gemona, recuperando una centralità territoriale che
è tutta sulla carta ma che non ha alcun conforto nella realtà dei
servizi sanitari di questa parte della Regione. I servizi
sociosanitari del sandanielese costruiti all'interno e
all'esterno dell'ospedale - prosegue il consigliere - hanno
trovato una loro dimensione di ospedale di rete che la riforma
del piano sociosanitario dovrebbe rafforzare, così come
l'interazione con i territori vicini, come il codroipese, con
tutti i benefici per l'intero comparto del medio Friuli".
Agnola infine assicura il proprio impegno oltre che per la difesa
dei presidi sanitari di territori delicati come quello montano,
anche per salvaguardare l'autonomia del territorio collinare
nell'ambito dei servizi sociosanitari in cui vanta una tradizione
di coordinamento che ha fatto la storia costituendo un esempio
per tutta la Regione.