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LN: Narduzzi, Ue discrimina Nord e Friuli Venezia Giulia

11.07.2011
10:08
(ACON) Trieste, 11 lug - COM/AB - La Lega Nord torna alla carica sulla riforma del sistema sociale. Nel mirino, una volta ancora, l'Unione europea, accusata di comportarsi come una "mamma snaturata, che fa figli e figliastri. Benevola con la Sicilia, discriminatoria con il Friuli Venezia Giulia e con il Nord".

La nuova offensiva parte da una scoperta sorprendente e beffarda che arriva da Acate, provincia di Ragusa: nel 2009 è stato emesso un bando per avere accesso alle abitazioni in locazione cui potevano partecipare anche gli extracomunitari, a patto che fossero residenti da 10 anni su suolo nazionale, di cui 5 in Sicilia. Gli altri? esclusi d'ufficio.

Danilo Narduzzi, capogruppo del Carroccio nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, puntualizza di provare un sentimento molto più forte dell'irritazione, e dichiara: "Nella nostra regione l'Unione europea ci ha perseguitati con rilievi, osservazioni e uno stillicidio di interventi per ammorbidire la nostra proposta di riforma del sistema sociale. Avevamo cucito una rete di protezione sociale con maglie molto strette, che avvolgeva i nostri cittadini e garantiva loro un canale prioritario per i servizi. I burocrati europei ce l'hanno stracciata. Ci siamo rimessi a tessere, arrivando a una nuova formula: servizi sociali garantiti a tutti i cittadini italiani e della Comunità europea residenti in regione da almeno 2 anni, cui si sommano gli extracomunitari in possesso del permesso di lungo soggiorno, in Italia da cinque anni e autosufficienti. Questo compromesso pareva essere l'unica soluzione. Poi, però, scopriamo che in Sicilia applicano criteri molto più rigidi, quelli che chiedevamo noi".

Narduzzi aggiunge: "Sappiamo che il Sud pesa sul groppone del Nord da 150 anni. Il Settentrione è come un centometrista che corre con una lavatrice sulla schiena. Siamo molto irritati per i due pesi e le due misure usate dall'Italia. Se poi l'Unione europea massacra le regioni del Nord e si dimostra compiacente col Sud, sappia che siamo pronti a mostrare i muscoli. Vogliamo sapere perché alla Sicilia è concesso quello che qui è vietato".

Narduzzi conclude con un richiamo all'europarlamentare Serracchiani, che invita a lavorare di più per i cittadini del Nord-Est che l'hanno votata e a lasciar perdere gli attacchi alla Lega, che nascondono un pericoloso sentimento di astio e rancore verso il Friuli Venezia Giulia e il Nord-Est. "Non è un problema di destra o sinistra, qui c'è chi lavora contro la nostra Regione".