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PD: Moretton, le proposte per le variazioni di bilancio

13.07.2011
17:32
(ACON) Trieste, 13 lug - COM/AB - L'assestamento di bilancio presentato dalla Giunta Tondo non propone soluzioni innovative. Lo afferma il capogruppo PD in Consiglio regionale Gianfranco Moretton, che ritiene necessaria, in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, una marcia in più. Il gruppo PD proporrà da qui all'Aula una serie di emendamenti per rispondere alle esigenze del territorio.

Stiamo analizzando - prosegue Moretton - la situazione di diversi settori. L'assestamento è un momento importante per sviluppare progettualità che possono poi proseguire o essere da stimolo nella prossima finanziaria. Presenteremo una serie di proposte innovative nell'ambito dell'economia e del lavoro, settori che secondo noi hanno bisogno di nuove misure. In primis proporremo un nuovo canale contributivo per il sostegno all'avvio e alla gestione di imprese promosse da giovani. Riteniamo sia fondamentale creare un intervento dedicato alle nuove generazioni che intendono iniziare un'attività imprenditoriale e che non hanno le possibilità e le capacità finanziarie. Oggi non ci sono sostegni di questo tipo ed è importante stimolare la nascita di nuovi imprenditori che sono il futuro della nostra società.

Proporremo inoltre due nuovi interventi per il sostegno del credito e dell'occupazione nel settore cooperativo, con riferimento a quanto stabilito nella legge n. 57/2001 (legge Marcora), e per la ristrutturazione e il rilancio delle aziende in crisi tramite l'utilizzo del management interno. Per il lavoro, prosegue Moretton, stiamo elaborando una misura innovativa di sostegno alle amministrazioni locali per l'avvio al lavoro temporaneo di disoccupati sulla base di piani di attività progettati e gestiti in proprio. Altro settore strategico, dimenticato da tempo dalla Giunta regionale, è l'energia rinnovabile. Per noi è fondamentale incentivare l'utilizzo delle fonti rinnovabili e delle soluzioni di risparmio energetico. Non possiamo poi dimenticare quanto sta accadendo sul versante dell'edilizia agevolata. Oltre 5.400 cittadini sono in lista d'attesa per ottenere il finanziamento per la prima casa. Questo assestamento dovrebbe farsene carico e risolvere questo increscioso problema.

Altro capitolo privo di finanziamenti è il FAP (Fondo per l'autonomia possibile). I fondi stanziati per l'anno 2011 sono stati completamente utilizzati, oggi le domande accettate vanno in lista d'attesa e le famiglie, che hanno anticipato le spese non sanno se e quando riceveranno il contributo.

È importante intervenire anche in favore del sistema dei servizi sociali. Dopo le sentenze dei tribunali, dopo le richieste dell'ANCI regionale, dopo la messa in mora dell'Unione europea, dopo la lettera inviata dalla Rete dei diritti a tutti i consiglieri regionali, vista la latitanza della Giunta regionale sulla questione bisogna assolutamente prevedere interventi correttivi alla normativa regionale in materia di sostegno della famiglia e della genitorialità, edilizia residenziale pubblica e diritto allo studio, per adeguare all'ordinamento comunitario le disposizioni relative ai requisiti di cittadinanza e residenza.

Intendiamo inoltre affrontare il problema della eccessiva burocratizzazione degli iter amministrativi. Sono sempre più forti le critiche dei cittadini, delle imprese e delle associazioni sull'eccessivo impatto burocratico delle norme attualmente in vigore. Questo assestamento di bilancio offre l'occasione per iniziare un percorso diretto a snellire gli iter amministrativi di tutti i settori di competenza della Regione per renderli più veloci e immediati.

Siamo consci che, per raggiungere il risultato di una amministrazione veloce, è indispensabile analizzare subito i processi e questo può avvenire con l'istituzione di una specifica commissione temporanea, composta da esperti esterni e interni, con la specifica finalità di eliminare tutte le inefficienze presenti nel nostro sistema e snellire le procedure operative.