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PD: Marsilio, in Carnia mancano i soldi, non i progetti

14.07.2011
12:38
(ACON) Trieste, 14 lug - COM/AB - "Al di là delle polemiche gratuite, contano di più i fatti. L'assessore Seganti può disquisire quanto vuole sull'indice di progettualità in chiave turistica della Carnia, ma ciò che indubbiamente è inconfutabile è il disimpegno economico attuale dell'Amministrazione regionale che non sostiene più una serie di progetti turistici importanti e strategici della Carnia".

"Chiederò alla maggioranza - ha dichiarato il consigliere regionale del PD Enzo Marsilio - di finanziare, in occasione della manovra di assestamento di bilancio, per un importo di 300.000 euro, i progetti di promozione turistica già avviati in Carnia nell'ambito del marchio di "Un villaggio di nome Carnia", quali Carnia Musei, Carnia Armonie, Via delle Malghe, il Cammino delle Pievi, Carnia Cuore Antico e gli eventi dell'agroalimentare e dell'artigianato, al momento privi di adeguata copertura.

"Vedremo se alle parole si fanno seguire i fatti e se si metterà nelle condizioni di operare un territorio a forte vocazione turistica come la Carnia. Non so - ha continuato Marsilio - a chi si riferiva la Seganti quando ha dichiarato che ci sono Consorzi ed Enti più attivi nel rapporto con la Regione e altri che vanno sollecitati continuamente, ma è opportuno, a scanso di equivoci, chiarire subito alcune cose: mi risulta che dal 2008 al 2010 i finanziamenti destinati alla promozione dei progetti turistici del comprensorio sono stati drasticamente ridotti e che, a oggi e a stagione turistica inoltrata, il principale Consorzio turistico della Carnia - Carnia Welcome - non sa se riceverà dalla Regione finanziamenti. Manca ancora la convenzione con la Turismo FVG e di tutti i progetti presentati o non ci sono notizie o sono stati bocciati. Di fatto, il Consorzio non è neanche nelle condizioni di poter chiedere anticipi dagli istituti bancari e non ci vuole molto a capire che in questa situazione può solo sperare nei miracoli, cercando di fare ciò che può.

"In Carnia - ha concluso Marsilio - la gente è abituata a rimboccarsi le maniche e lo farà anche ora, a prescindere dalle raccomandazioni della Seganti. C'è da augurarsi però che ognuno faccia la sua parte, a incominciare da Turismo FVG".