Idv: Agnola, bene no del TAR alle aperture domenicali eccessive
(ACON) Trieste, 18 lug - COM/RC - È soddisfatto, il consigliere
regionale di Idv Enio Agnola, per la decisione del Tar di
mantenere il limite delle aperture domenicali ed esprime
solidarietà "nei confronti dei lavoratori che subiscono le
aperture domenicali indiscriminate essendo costretti a tenere
regimi lavorativi molto pesanti. Esse inoltre pongono i piccoli
commercianti in una grande situazione di difficoltà
concorrenziale con i grandi centri commerciali".
La cosa che più mi preme - afferma Agnola - è sottolineare che
oggi si dà priorità alle esigenze della grande distribuzione che
spesso viene da lontano e non si fa nulla per il piccolo
commercio, parte integrante della vita sociale dei nostri paesi e
garantisce importanti servizi alla comunità. Il far west delle
aperture domenicali produce due effetti negativi: distrugge il
piccolo commercio, che rappresenta la vera anima del nostro
territorio, e distrugge le famiglie dei lavoratori.
La politica regionale deve fare molto di più per evitare che il
piccolo commercio paghi più di tutti a caro prezzo la crisi
economica che ha investito il Paese. Per questo - conclude Agnola
- se in provincia di Trieste e Gorizia, dove esiste il problema
della concorrenza con la Slovenia, è necessario trovare soluzioni
mirate, in provincia di Udine e Pordenone il numero di 29
giornate può essere ulteriormente diminuito.