News


Idv: Agnola, non bisogna accettare i ticket sanitari

18.07.2011
17:22
(ACON) Trieste, 18 lug - COM/AB - Per il Consigliere regionale dell'Italia dei Valori Enio Agnola, l'introduzione immediata dei ticket sanitari rappresenta per i cittadini del Friuli Venezia Giulia una palese ingiustizia: "I cittadini della nostra regione - ha detto Agnola - hanno già l'onere di doversi sobbarcare l'intero servizio sanitario, che dal diversi anni è interamente a carico del bilancio della Regione. Inoltre, è una tassa ingiusta che viene subita dai malati e dagli anziani, cioè i soggetti più deboli.

Accettare questa ennesima imposizione del Governo nazionale significa essere supini a qualsiasi decisione di Roma proveniente da tavoli "falsamente amici", che vanno a discapito delle fasce più deboli della popolazione di questa regione. Questa è un'ulteriore dimostrazione che la nostra condizione di Regione a Statuto speciale viene sfruttata malissimo da chi è al governo, ottenendo soltanto oneri come l'annuncio dei tagli di due miliardi per i prossimi due anni.

Tagli che non si giustificano per una regione virtuosa come la nostra e sono senz'altro il frutto di una strategia di contrattazione sbagliata, a partire dalla scelta di fare cartello con le altre regione autonome, "colpevoli" di aver goduto di condizioni fiscali nettamente più vantaggiose rispetto alla nostra. Senza uno scatto d'orgoglio da parte di chi deve far valere le nostre ragioni a Roma e senza un repentino cambio di strategia che ci discosti dalle altre Regioni autonome, il Friuli Venezia Giulia rischia di pagare a caro prezzo un conto che non gli è dovuto".