SA-PRC: Kocijancic, regole certe per aperture festive
(ACON) Trieste, 19 lug - COM/AB - La recente sentenza del TAR
del Friuli Venezia Giulia, che ha rigettato il ricorso proposto
dalla proprietà del centro commerciale Città Fiera di Torreano di
Martignacco, pone la necessità, per ragioni soprattutto di
civiltà, di lavorare per consentire che questo delicato settore
sia finalmente dotato di regole certe, che possono discendere
unicamente da norme chiare e non interpretabili.
Lo afferma Igor Kocijancic, consigliere regionale di SA-PRC, che
avanza la proposta di utilizzare la sessione di assestamento del
bilancio regionale per fare un tanto.
C'è tutto il tempo affinché la Giunta regionale - che dovrebbe
seguire il chiaro indirizzo contenuto (e finora non applicato)
nel programma elettorale del presidente Tondo - apra un rapido
confronto con le parti sociali interessate e arrivi in Aula con
una proposta di modifica dell'attuale norma.
Da parte nostra - aggiunge Kocijancic - auspichiamo che la norma
sia improntata a un numero definito (da 20 a un massimo di 25) di
aperture festive, non interpretabili e non estensibili,
salvaguardando quelle festività di chiusura "non negoziabili"
peraltro già individuate con la precedente legge regionale sul
commercio.
Avere regole certe e non interpretabili - conclude il consigliere
di SA-PRC - è l'unica maniera per garantire gli interessi di
consumatrici e consumatori, lavoratrici e lavoratori,
imprenditrici e imprenditori.