Figli di corregionali all'estero in Consiglio regionale
(ACON) Trieste, 21 lug - RC - "Ente friulano assistenza sociale
culturale emigranti" (EFASCE) e "Associazione veneziani nel
mondo" per la prima volta insieme in un progetto che vede giovani
figli di emigranti del Friuli Venezia Giulia e del Veneto
arrivare nelle terre di origine dei loro genitori e dei loro
nonni. Una settimana densa di appuntamenti che si concluderà con
tre giorni passati presso le famiglie di origine. Il tutto quale
parte di un protocollo d'intesa firmato a febbraio 2010 tra le
due Regioni contermini.
In 54, provenienti da Canada, USA, Brasile, Uruguay e anche dalla
Romania, hanno preso posto sugli scanni dell'emiciclo che ospita
le sedute del Consiglio regionale, a Trieste. A loro, il
vicepresidente dell'Assemblea legislativa, Maurizio Salvador, ha
parlato della Regione, della sua specialità, della composizione
politica, ma anche del gonfalone e della medaglia d'oro per il
terremoto del 1976.
La curiosità degli ospiti, di età compresa tra i 15 e 40 anni, è
poi andata al significato del grande arazzo appeso a una parete
della sala e alla rappresentanza femminile tra consiglieri e
assessori.
Siamo un territorio che ha dato molto - ha quindi commentato
Salvador - in termini di uomini e donne che hanno lasciato le
proprie case per andare a lavorare all'estero e oggi siamo
diventati terra di accoglienza. Quando siamo all'estero, ci
inorgoglisce ritrovare in così tanti luoghi l'imprinting
culturale unito allo spirito di intraprendenza tipico delle
nostre genti. Siate orgogliosi delle vostre origini e quando
ritornate a casa, portate il saluto del Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia alle vostre famiglie.
Voi siete i nostri ambasciatori. Che l'appartenere a una regione
italiana sia per voi un valore aggiunto all'essere cittadini del
Paese dove siete nati - hanno aggiunto la presidente e il
segretario di EFASCE, Gina Fasan e Michele Bernardon, e il
presidente dell'Associazione veneziani nel mondo, Bruno Giuseppe
Moretto, augurando ci possano essere ancora tanti progetti da
realizzare insieme.
(foto, immagini tv)