PD: Moretton, ticket retroattivo, oltre al danno la beffa
(ACON) Trieste, 21 lug - COM/AB - Come se non bastasse, oltre
alla scelta irresponsabile di applicare il ticket sanitario, si
scopre che ci sarebbe la volontà di applicarlo con effetto
retroattivo. Il motivo? Soddisfare la tesi di Kosic, avallata dal
presidente Tondo, che sostiene essere assolutamente necessario
far pagare il ticket dal giorno di entrata in vigore della
normativa nazionale e cioè dal 18 luglio.
Lo mette in evidenza il capogruppo del PD in Consiglio regionale
Gianfranco Moretton, che poi avanza anche possibili conclusioni:
ne consegue che gli uffici del servizio sanitario regionale
dovranno mandare il conto a casa a quei cittadini che da quella
data hanno ricevuto prestazioni sanitarie.
Oltre al danno, anche la beffa dice un vecchio proverbio. È
quanto succede nella nostra Regione, dove regna confusione e
indecisione. Una situazione che genera sconcerto nei cittadini
che, a ragione, si sentono dileggiati dalle istituzioni, quelle
stesse istituzioni che invece dovrebbero tutelarli. Purtroppo -
conclude Moretton - con Kosic responsabile della sanità
regionale, i cittadini non possono aspettarsi nulla di buono.