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Idv: Agnola, su aperture domenicali considerare zone confinarie

22.07.2011
15:10
(ACON) Trieste, 22 lug - COM/AB - Mentre la Lega Nord si schiera dalla parte dei lavoratori per la riduzione delle aperture domenicali, il consigliere regionale Enio Agnola (Idv) propone la ricetta per venire a capo del problema: "è possibile risolvere questo problema - dice - dividendo la fascia confinaria, rappresentata da Trieste e Gorizia che hanno un effettivo problema di concorrenza con la Slovenia - dal resto della Regione, dove le aperture domenicali vanno a discapito del piccolo commercio e delle famiglie dei lavoratori".

Il dipietrista commenta anche la presa di posizione del Carroccio: "Bene che siano d'accordo con noi per una riduzione delle aperture domenicali, ma li invitiamo a portare avanti questa posizione con la stessa costanza e la stessa forza che hanno usato per porre altre condizioni nei confronti della maggioranza che governa".

"Se si trova unità di intenti, è poi possibile - conclude Agnola - fare un grande patto tra realtà economiche, consumatori e i lavoratori, che preveda la riduzione del numero delle giornate di apertura domenicali e che riconosca a tutti gli effetti il lavoro domenicale come una lavoro straordinario".