PD: Brandoin, ticket retroattivo sanitario una follia
(ACON) Trieste, 22 lug - COM/RC - Anche Giorgio Brandolin si
allinea alle considerazioni del suo gruppo, il PD, e afferma che
quella proposta dal presidente Tondo e dall'assessore Kosic sul
ticket retroattivo è una vera e proprio follia. E tralasciando il
fatto che non si capisce perché il Friuli Venezia Giulia, pur
avendo la piena gestione in materia sanitaria, si ostini a voler
far pagare il ticket sanitario.
Così facendo - afferma il consigliere regionale - si rischia di
creare un disagio enorme a centinaia di persone, anziani in
primis, che si vedranno arrivare a casa la comunicazione
dell'Azienda sanitaria. Tanto più che tra stampa, spedizione,
raccomandate e chissà che altro, si andrà a spendere più di
quello che si recupera, come è stato ogni volta che si è cercato
di introitare retroattivamente delle somme.
La soluzione, per Brandolin, è che la Regione stanzi di tasca
propria i fondi necessari, e che Tondo e Kosic facciano un
ragionamento prima di dire sì a qualunque comunicazione venga dal
Governo. Si eviterebbero brutte performance come queste, che agli
occhi di tutti sono una vera e propria follia.