UDC: Sasco, assestamento bilancio, l'attenzione sul sociale
(ACON) Trieste, 22 lug - COM/MPB - Interventi a sostegno della
famiglia, del diritto allo studio e universitario, del
funzionamento degli asili nido, oltre a quelli, già programmati,
a sostegno dell'occupazione, delle imprese e delle autonomie
locali. Sono questi gli argomenti forti sui quali l'UDC
richiederà il sostegno di tutte le forze politiche in occasione
della manovra di assestamento di bilancio.
A dirlo è lo stesso capogruppo dell'UDC in Consiglio regionale,
Edoardo Sasco, ribadendo che il suo partito intende continuare a
caratterizzarsi come 'sentinella del sociale', in sintonia con
l'impegno assunto e sollecitato fin dalla formazione del
programma elettorale: "Sulla base di questa inclinazione verso il
sociale il nostro gruppo, nella fase preparatoria alla manovra,
ha formulato alla maggioranza di cui fa parte le proprie
richieste".
"Sostenere le famiglie numerose abbattendo le tariffe dei servizi
pubblici, assicurando altresì una rete più ampia di asili nido a
prezzi accessibili per conciliare le esigenze di famiglie e del
mondo del lavoro; consentire inoltre il diritto allo studio per i
meno abbienti dalle medie fino all'università; favorire infine
l'innovazione e la ricerca per applicarle a nuove occasioni di
lavoro per il futuro dei giovani sono, secondo l'esponente
politico, misure di buon senso in tempi di crisi come l'attuale e
un investimento per un domani che diversamente si preannuncia
difficile.
"In Commissione, afferma ancora Sasco, le richieste presentate
dall'UDC hanno avuto una positiva considerazione e con l'apporto
di tutti ci auguriamo di migliorarle ancora in Aula.
"Infine - conclude il capogruppo UDC - registriamo con favore
l'impegno di maggiore collegialità dimostrato ultimamente dal
presidente Tondo e dalla maggioranza di centrodestra, cosa che
dovrà intensificarsi per la restante parte di legislatura,
mettendo in primo piano la riforma delle autonomie locali.
"Manifestiamo però - conclude il consigliere - viva
preoccupazione per l'impatto delle misure contenute nella recente
manovra finanziaria del Governo, che oltre alle ripercussioni nei
confronti delle famiglie potrebbero riservarci sorprese negative
già fin dalla prossima legge finanziaria regionale".