IdV: Agnola, tagli imposti dal Governo, ridurli cambiando strategia
(ACON) Trieste, 25 lug - COM/MPB - Il consigliere regionale di
Italia dei Valori Enio Agnola si dichiara d'accordo con il
capogruppo del Pdl Daniele Galasso sulla necessità assoluta di
bloccare i tagli che il Governo nazionale vuole imporre al Friuli
Venezia Giulia per i prossimi anni. Ma, secondo il dipietrista,
Galasso non dovrebbe limitarsi alle parole ma anche intercedere
nei confronti della Giunta regionale affinché cambi
immediatamente strategia.
Decisamente deleteria è infatti, a mio parere, - spiega Agnola -
la strategia di "fare cartello" con le Regioni a Statuto speciale
nella trattativa con il Governo. La nostra Regione è infatti la
pecora bianca all'interno di un gregge di pecore nere
nell'insieme delle Regioni a statuto speciale. Esempio virtuoso
che si sobbarca sulle proprie spalle tutto il servizio sanitario
e che non gode degli elementi di fiscalità di vantaggio che sono
invece presenti nelle altre Regioni autonome. Non ha sperperato i
propri fondi come la Sicilia, facendo debito, bensì ha
risparmiato effettuando tagli volontari alla spesa; ma nonostante
ciò non si è tenuto conto del suo virtuosismo quando si è
trattato di stabilire i tagli per concorrere agli obiettivi di
finanza pubblica, come già sottolineato anche in occasione della
mozione sull'insostenibilità di tale concorso, presentata
dall'Italia dei Valori e approvata dal Consiglio regionale.
Per questo - insiste il consigliere di IdV - è profondamente
sbagliato continuare a muoverci a fianco delle altre Regioni a
statuto speciale, bisogna invece avanzare una richiesta
particolare, giustificata da una documentazione precisa sui
comportamenti virtuosi e sui risparmi già effettuati che sono
propri soltanto della nostra Regione e che sono valsi anni di
sacrifici da parte dei cittadini del Friuli Venezia Giulia.
Chiediamo, quindi, al capogruppo del Pdl di condividere questa
posizione e portarla avanti assieme a noi nell'ottica del bene
comune, conclude Agnola.