CR: variazioni bilancio, relatore maggioranza Cargnelutti (3)
(ACON) Trieste, 26 lug - MPB - Nonostante la grave congiuntura
economica, il saldo finanziario del bilancio regionale è stato
accertato in 1.292 milioni con un avanzo pari a 331 milioni e la
previsione di risorse libere per 186,5 milioni di euro. Un trend
positivo rispetto allo scorso anno, quando la manovra di
assestamento fu di 19 milioni di euro, e frutto di entrate
straordinarie e non ripetibili, anticipazioni di versamenti IVA e
imposte sostitutive di Ires e Irap.
Il relatore di maggioranza Paride Cargnelutti (Pdl) ha posto
l'accento sulla necessità di una analisi sociopolitica della
situazione generale per aiutare i cittadini a comprenderla e per
evitare le speculazioni, e, ha anche insistito sull'opportunità
di un salto di qualità della politica.
Quanto alla manovra, la parte di avanzo di bilancio consistente
nelle risorse libere è stata destinata a interventi ritenuti
prioritari e indifferibili - ha sottolineato, elencandone alcuni:
interventi strategici di sviluppo, con 23 milioni per
l'innovazione e la programmazione comunitaria; 31 milioni alle
attività produttive, di cui 500.000 euro per l'imprenditoria
femminile e 6,8 milioni per le politiche attive del lavoro; 9
milioni al comparto agricolo; 53,5 milioni alle infrastrutture
immateriali, all'edilizia residenziale (di cui 4,2 per abbattere
i canoni di locazione), alla portualità e ai trasporti; 10,5
milioni alla difesa del territorio e dell'ambiente, divisi tra
sistemazioni idrogeologiche e protezione civile. Di pari rilievo
la destinazione di una quota pari a 17 milioni a sostegno degli
ammortizzatori sociali e per incrementare l'una tantum sulle
pensioni. Il sistema delle Autonomie locali riceverà un'ulteriore
ripartizione pari a 20 milioni di euro.
La manovra di assestamento, oltre a distribuire il saldo
finanziario, realizza, mantenendo l'equilibrio del bilancio, una
serie di variazioni contabili e contiene alcune necessarie
modifiche a norme presenti nel quadro vigente. Rilevante per
entità e per il contesto e il momento specifico in cui essa si
realizza, potrà trovare ulteriori miglioramenti nella discussione
in Aula, per il relatore che in particolare su enti locali e
rapporti con lo Stato si è dichiarato disposto al confronto.
(segue)