PD: Della Mea/Marsilio, non ridurre il ruolo di AGEMONT
(ACON) Trieste, 26 lug - COM/MPB - I consiglieri regionali del
PD Sandro Della Mea e Enzo Marsilio intervengono riguardo
l'ipotesi di riforma dell'Agenzia per lo Sviluppo Economico della
Montagna, con il progetto di togliere a AGEMONT spa le competenze
finanziarie per darle a Friulia e le proprietà immobiliari per
trasferirle ai consorzi industriali, in particolare al Cosint di
Tolmezzo, mentre all'agenzia resterebbe solo l'attività di
promozione e animazione economica.
"Potrebbe anche risultare la miglior scelta possibile -
commentano i due consiglieri - ma quando si continua a
intervenire senza un disegno preciso, per rincorrere contingenze
e convenienze, allora si tratta di interventi tampone che non
possono far altro che aumentare la confusione. Prima si
commissariano le Comunità Montane, ora ci si inventa qualcosa per
Agemont, poi vedremo cosa si può fare per Promotur e in seguito
dei vari Consorzi e Società che operano sul territorio.
"Di un progetto di riforma complessivo che provi a dire chi fa
cosa e come non se ne parla neanche, mentre si continua a dire
che si è voluto mettere mano prima in montagna perchè è l'area
che più di altre ha bisogno di sostegno.
"Non è certo questo il migliore dei modi per sostenere la
montagna. Non quando si impedisce agli Enti Comprensoriali di
gestire il proprio territorio e alle Società di sviluppo di
valorizzarne le risorse.
"Quando risultano sempre più evidenti i danni prodotti in
montagna dal Commissariamento delle Comunità Montane - concludono
Della Mea e Marsilio - occorre stare molto attenti a non
peggiorare la situazione con le scelte che dovrebbero riguardare
l'Agemont. Se manca una proposta organica, si faccia intravedere
dapprima una schiarita sulla vicenda delle Comunità Montane e poi
si cerchi di mettere l'importante agenzia nelle condizioni di
operare al fine di perseguire gli scopi societari, ovvero la
promozione, l'avvio di nuove iniziative economiche e la
valorizzazione delle risorse umane e materiali dei territori
montani,che sono le cose di cui ha più bisogno la montagna.