PD: Lupieri, ticket sanità, la Giunta Illy non si comportò come Kosic
(ACON) Trieste, 26 lug - COM/RC - "L'assessore Kosic sbaglia
affermando che la Giunta Illy, sui superticket alla sanità, fece
come lui". Parola di Sergio Lupieri.
La verità - spiega il consigliere del PD - è che nel novembre
2006, l'allora presidente del Consiglio Romano Prodi introdusse
nella manovra correttiva del Governo una norma sui ticket, ma,
come era buona consuetudine, la presentò prima in Conferenza
Stato-Regioni, dove registrò una mancata condivisione.
Dovevano essere recuperati 800 milioni di euro e fu avviato un
tavolo tecnico con le Regioni per una migliore definizione della
manovra. Il Friuli Venezia Giulia, con un bilancio nella sanità
virtuoso, vi si oppose, ma per non incorrere nelle ire della
Corte dei Conti, approvò la delibera regionale n. 235 del 2007
con la quale si affermava che sotto i 36 euro del ticket
nazionale non si pagava nulla, sopra i 36 euro si pagavano 10
euro e tra 36 e 46 euro si aggiungeva circa un euro. Ma non si
riscosse fondamentalmente nulla - fa sapere Lupieri -, tenendosi
in stand-by e seguendo i lavori del tavolo tecnico che portarono,
dopo cinque mesi, alla decadenza del ticket con la legge
nazionale n. 23 del 2007.
Sui 25 euro dei codici bianchi ai Pronto soccorsi, la nostra
Regione seguì sempre un'altra procedura - afferma ancora
l'esponente del PD. Quindi l'assessore alla Salute, Vladimir
Kosic, non può rincorrere la giustificazione che la Giunta Illy
fece altrettanto perché così non è.
Come Partito Democratico, abbiamo presentato degli emendamenti
alla manovra di assestamento affinché la Regione, da subito, si
faccia carico del ticket sollevando così i cittadini da questa
misura iniqua. Nel frattempo, eventualmente, si possono definire
altre misure e altre modalità alternative alla riscossione, anche
mediante la revisione dell'intero sistema di compartecipazione
alla spesa sanitaria, per renderlo più equo per il cittadino,
anche con apposita legge da approvare entro il 31 dicembre
prossimo. Comunque, nel frattempo non si dia luogo al recupero
retroattivo della misura.
Auspichiamo che in Aula vi possa essere condivisione trasversale
sui nostri emendamenti, quindi anche con il voto favorevole di
quegli esponenti della maggioranza che si sono dichiarati
contrari al ticket.