CR: variazioni bilancio, approvato articolo 9 (4)
(ACON) Trieste, 28 lug - RC - L'Aula ha approvato a maggioranza
l'articolo 9 (protezione sociale) del disegno di legge n. 160.
I consiglieri dell'opposizione avrebbero inserito volentieri
alcune modifiche alla legge regionale sull'accesso alle
prestazioni sociali, ovvero sugli interventi economici in favore
di persone in possesso di determinati requisiti. La Giunta, però,
attraverso l'assessore Molinaro, ha fatto sapere di essere pronta
a discutere il nuovo disegno di legge sull'argomento. I
proponenti hanno, quindi, accettato di stralciare l'emendamento
al fine di portare la questione all'attenzione della Commissione
consiliare di merito.
Sempre tramite emendamenti giuntali, quanto ai servizi educativi
domiciliari (legge regionale 20 del 2005) si specifica che in
presenza di almeno due educatori, il numero di 5 bambini può
aumentare come da regolamento; all'articolo 12 della legge
sull'edilizia residenziale pubblica n. 6 del 2003 si annota che
le domande presentate per l'edilizia agevolata saranno valide 365
giorni dalla data di presentazione della domanda stessa; si
prevede una sottrazione di 980mila euro dalle spese per la
famiglia e di 100mila per infanzia e adolescenza; 3 milioni in
più vanno al Fondo per l'autonomia possibile e per l'assistenza a
lungo termine.
Ancora per l'edilizia residenziale pubblica, Rosolen (Misto)
ottiene che, ai fini del canone di locazione degli alloggi di
edilizia sovvenzionata, nel nucleo familiare sono computati anche
i figli maggiorenni qualora studenti sino a 27 anni di età o
disoccupati da almeno 6 mesi dopo la presentazione annuale dello
status.
Baiutti (PD) e il suo capogruppo guadagnano una serie di
contributi puntuali non da meno di Cargnelutti (Pdl) con i
capigruppo della maggioranza, mentre un fermo intervento di Marin
(Pdl) ha fatto bocciare i 60mila euro che i 5 consiglieri
avrebbero voluto concedere alla Provincia di Udine per le spese
di gestione di Villa Ostende di Grado.
(segue)