SA-PRC: Kocijancic, la lucida follia di Giunta e maggioranza
(ACON) Trieste, 29 lug - COM/RC - Non sa se e quanto sia
lucida, ma sicuramente non può essere che follia, per Igor
Kocijancic (SA-PRC), quella che ha indotto il presidente Tondo,
l'assessore Garlatti e tutta la maggioranza regionale a posare la
pietra tombale sul Comparto unico con uno di quei blitz notturni
in Aula che in questi tre anni hanno sempre contraddistinto
l'operato di questa Giunta e di questa maggioranza nelle sessioni
di bilancio e di assestamento regionale.
Nemmeno un accorato appello di Paolo Ciani (Fli) a non abdicare
alle proprie funzioni e a rinunciare alla specialità della nostra
Regione - fa presente ancora Kocijancic - è servito a indurre a
una ulteriore riflessione, che forse avrebbe potuto riaprire i
termini della questione.
Questo assestamento di bilancio, che ha comportato una manovra
complessiva di quasi 200 milioni, resterà alle cronache come
l'assestamento dei reiterati richiami alla coesione e al senso di
responsabilità demagogicamente declamato e alle solite condotte
che hanno prodotto ingente dispersione di risorse veicolate nella
miriade di rivoli territoriali pretesi e ottenuti dai colleghi di
maggioranza. Non si è voluto reperire le risorse necessarie per
colmare la distanza tra le parti che avrebbe consentito di
chiudere la partita del comparto unico regionale, preferendo
premiare le "rivendicazioni dei territori" con decine di poste
puntuali da poche migliaia di euro ciascuna.
Probabilmente servirà a qualcuno - così ancora il consigliere di
opposizione - per mantenere consensi e preferenze, di certo
svilisce complessivamente il ruolo di un Consiglio che avrebbe
potuto utilizzare diversamente una massa di risorse molto
interessanti.
E' paradossale la schizofrenia di questa maggioranza, che
richiama continuamente alla responsabilità e si comporta in
maniera diametralmente opposta, da irresponsabile. Lo dimostra,
del resto anche la vicenda dell'introduzione dei ticket sanitari
- è la sua conslusione -.