UDC: Sasco, rimodulare applicazione ticket sanitari
(ACON) Trieste, 31 lug - COM/AB - Seria preoccupazione è
espressa dal capogruppo UDC in Consiglio regionale Edoardo Sasco
sull'esito finale dell'applicazione dei ticket sanitari in Friuli
Venezia Giulia "dopo che uno specifico ordine del giorno
presentato dal gruppo consiliare dell'UDC in sede di assestamento
di bilancio non é stato accolto dall'assessore Savino ed é stato
poi anche respinto dall'Aula, per responsabilità dei colleghi di
maggioranza".
"Sarebbe un grosso errore - afferma Sasco in vista della
decisione definitiva sui ticket sanitari che sarà presa nei
prossimi giorni - se Tondo e la Giunta non recepissero quanto
chiesto dal documento UDC, che sollecitava l'impegno a non
applicare una nuova tassa iniqua che colpisce in modo
indiscriminato un servizio essenziale quale è la tutela della
salute".
"Preoccupa soprattutto - prosegue l'esponente centrista - nel
caso in cui fosse definitivamente stabilita l'obbligatorietà
dell'applicazione del DL 98/2011 in merito ai ticket, che non sia
recepita la necessità da noi chiesta di rimodularne l'attuazione
in modo da tutelare adeguatamente le fasce deboli della
popolazione, in particolare le famiglie numerose e in difficoltà".
"Non si può accettare che scelte scriteriate comportino la
rinuncia dell'accesso a prestazioni sanitarie, limitando così il
diritto delle persone a essere curate - conclude Sasco -
contrastando così al diritto fondamentale dell'accesso alla
salute, garantito dalla Costituzione a tutti i cittadini".