PD: Brandolin, costi politica ridotti dalla prossima legislatura
(ACON) Trieste, 2 ago - COM/RC - A settembre chiederò che in
Consiglio regionale si discutano vitalizi e risparmi del
Consiglio stesso.
La promessa è di Giorgio Brandolin (PD), il quale spiega che
l'ordine del giorno che avrebbe sollevato l'argomento nell'ultima
giornata di lavori d'Aula, a fine luglio, non fu discusso in
quanto in quel momento si rischiava che venisse bocciato.
Brandolin fa presente che il gruppo consiliare del PD ha già
proposto un taglio dei costi, ovvero la riduzione dei benefit, il
portare a 65 anni l'età per il vitalizio, l'abolizione della
possibilità di trasferirlo al coniuge in caso di decesso (quando
i parlamentari hanno anche la possibilità di trasferire tutto ai
figli), la riduzione dei consiglieri a 48. Inoltre, in questi
anni la paga di consigliere è stata più volte ridotta, a
differenza di quella dei parlamentari, così da mantenerla agli
stessi livelli del 2000, mentre ogni mese ogni consigliere versa
1.950 euro al fondo pensione.
Comunque sia, sono tanti gli sprechi che vanno eliminati, ma
attenzione - fa presente l'esponente di opposizione - perchè la
proposta avrà comunque valore dalla prossima legislatura perchè i
contributi per quella attuale sono stati già versati. E poi, a
suo giudizio, c'è ancora una questione da considerare: forse i
costi della politica non sarebbero sentiti così tanto se la
politica fosse in grado di dare risposte concrete alle persone
che rappresenta.