PD: Brandolin, sostenere il settore della pesca
(ACON) Trieste, 2 ago - COM/RC - Intervenire a sostegno del
settore della pesca, in particolare nella laguna di Marano e
Grado, per il consigliere regionale del PD Giorgio Brandolin è
indispensabile e urgente.
Si tratta di un sostegno che si deve concretizzare in tre mosse:
accelerare il varo definitivo del Piano di gestione delle risorse
ittiche; modificare la legge regionale di manutenzione n. 17 del
2010 per favorire le operazioni di sdemanializzazione;
coinvolgere le imprese del settore sulla soluzione dei problemi
ambientali per tutelare i patrimoni e governare le zone lagunari.
È questo il sunto - spiega Brandolin - dell'ordine del giorno,
firmato da tutti i consiglieri di minoranza, che mette la Giunta
davanti al fatto compiuto riconoscendo il valore economico e
sociale del settore della pesca nella nostra regione, constatando
però come la crisi che sta vivendo si aggravi sempre di più e
ravvisando quindi l'opportunità di favorire lo sviluppo e il
sostegno delle imprese del settore e la salvaguardia
dell'ambiente in cui operano.
La Giunta è stata impegnata a promuovere la tutela ambientale e
l'acquacoltura, in laguna e in mare, favorendo la strutturazione
del comparto e l'aggregazione delle imprese per renderle più
competitive, dotando di una governance l'area lagunare tramite
un'intesa tra Regione e sistema locale, valorizzando il pescato
tipico e stagionale nell'ambito di un pacchetto
"luoghi-ambiente-risorse locali-cultura" da promuovere assieme ai
principali poli turistici.
Interventi urgenti - è la sua conclusione - sono il sostegno alla
filiera corta tra produttori e consumatori, nonchè ai mercati
ittici e alle imprese per la sostituzione degli apparati motore
senza riduzioni di potenza.