Pens: Ferone, favorire reinserimento lavoro disabili e over 50
(ACON) Trieste, 2 ago - COM/AB - Soddisfazione è espressa da
Luigi Ferone, consigliere regionale del Partito Pensionati, per
l'accoglimento da parte della Giunta, in sede di variazioni di
bilancio, di un suo ordine del giorno che la impegna a
individuare soluzioni che possano favorire l'inserimento nel
mondo del lavoro di cittadini con disabilità superiore al 50%, ma
non aventi diritto a pensione di invalidità, e lavoratori over 50
che hanno perso l'occupazione senza aver maturato il diritto alla
pensione e senza godere di alcun tipo di ammortizzatore sociale o
indennità.
"Vi sono tanti casi di cittadini - afferma Ferone - riconosciuti
invalidi con percentuali di oltre il 50%, che non raggiungono la
prevista percentuale del 74% per avere la pensione di invalidità,
ma che non sono in grado di lavorare per le loro condizioni
fisiche".
"Altra situazione drammatica la vivono quei lavoratori over 50
che, perso il lavoro, non sono riusciti a trovarne un altro -
aggiunge Ferone - e non hanno maturato il diritto alla pensione,
né beneficiano della cassa integrazione o di altri ammortizzatori
sociali e neppure hanno la possibilità di effettuare lavori
socialmente utili".
"È avvilente la condizione di chi vive senza alcun reddito, né da
lavoro né da pensione - conclude Ferone - con famiglia a carico,
costretto a utilizzare le mense dei poveri che, proprio per
questo, sono sempre più affollate."