Pdl: Novelli, attivare le Commissioni di controllo per gli anziani
(ACON) Trieste, 2 ago - COM/RC - "A che punto è l'attivazione
delle Commissioni multidisciplinari socio-sanitarie di vigilanza,
organismi che dovrebbero controllare l'operato nelle strutture
residenziali e territoriali per anziani del Friuli Venezia
Giulia?" A chiederlo, il consigliere regionale del Pdl Roberto
Novelli in un'interrogazione.
Nei mesi scorsi Novelli si era già occupato del maltrattamento
alle persone anziane nelle strutture residenziali e territoriali
presentando un'interpellanza e tre interrogazioni, a seguito
delle quali la Giunta regionale aveva confermato di voler evitare
ogni sorta di mancanza o sopruso verso gli anziani.
"Nella nostra regione - rileva Novelli - ci sono 191 strutture
residenziali che accolgono 10.400 anziani con diverse condizioni
di non autosufficienza. Un altrettanto elevato numero di persone
anziane sono seguite, tramite l'assistenza domiciliare, dalle
Aziende sanitarie, dai Comuni e dagli Ambiti.
"Quelle strutture, pur nel rispetto della loro autonomia, non
sono esenti dalla verifica del proprio operato sia da parte delle
Amministrazioni cui competono, sia da parte delle ASS. In
particolare, la direttiva giuntale n. 2441 del 2008 prevede la
vigilanza sia dei requisiti di funzionamento, sia del regolare
esercizio delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie erogate.
Ma le suddette Commissioni di vigilanza non risultano ancora
decollate.
"Attualmente è in corso anche un processo di riqualificazione
delle suddette strutture, finalizzato a ridisegnare l'offerta
residenziale per gli anziani. Processo che non è ancora dato
sapere se sarà concluso in tempi brevi, visto che l'iter porterà
a rivedere tutte le erogazione delle prestazioni.
"In un'interpellanza che ho presentato qualche mese fa sulla
riqualificazione dell'assistenza per anziani, ho ribadito la
necessità di attivare una task-force sanitaria e amministrativa
di diretta nomina e controllo regionale con lo scopo precipuo di
controllo e monitoraggio delle diverse forme assistenziali.
"Per questo, in attesa che siano attivate le nuove procedure,
chiedo all'assessore alla Salute Vladimir Kosic se sono già state
attivate, come previsto, le Commissioni multidisciplinari
socio-sanitarie di vigilanza e, in caso contrario, i motivi per
cui non si è ancora provveduto. Purtroppo, in mezzo a tanta
qualità nei servizi erogati e attenzione verso gli anziani,
esistono ancora situazioni che sconfinano nel maltrattamento e
questo non è tollerabile".