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Citt: Colussi, smaltimento rifiuti più concorrenziale

03.08.2011
10:59
(ACON) Trieste, 3 ago - COM/RC - Fra i tanti articoli approvati nell'assestamento del bilancio regionale, uno riguarda la gestione dei rifiuti urbani. Infatti, la Giunta ha proposto l'istituzione di un unico Ambito territoriale ottimale superando l'attuale conformazione di quattro ATO coincidenti con le province.

La norma è stata duramente contestata dall'opposizione - sottolinea oggi il consigliere regionale Piero Colussi (Cittadini-Libertà civica) - non tanto nel merito, senz'altro condivisibile, ma perché non è stata proposta all'interno di quel Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani presentato ancora dall'assessore all'Ambiente Vanni Lenna e fermo in IV Commissione consiliare da ben due anni. Un Piano di grande importanza per i futuri assetti regionali nella delicata materia della raccolta e della gestione dei rifiuti urbani che la maggioranza si ostina a tenere fermo.

Con grande senso di responsabilità - fa sapere ancora Colussi - l'opposizione, attraverso Giorgio Brandolin (PD), comprendendo la necessità di far fronte a un dannoso vuoto legislativo, ha deciso di consentirne l'approvazione ottenendo, però, la previsione obbligata di portare ad approvazione il Piano dei rifiuti entro il 31 dicembre 2011 e prevedendo, contestualmente, la durata dell'ATO sino a quella data.

Con questa novità, i gestori del trattamento dei rifiuti potranno rivolgersi anche a impianti operativi in province diverse: questo fatto, secondo i rappresentanti della maggioranza intervenuti in Aula, dovrebbe garantire almeno il 30% di risparmi nelle tariffe dei cittadini.

Colussi afferma di avere forti dubbi che questo fatto possa accadere, ciò nonostante ritiene si possano superare le logiche monopolistiche che oggi impediscono la concorrenza fra i gestori degli impianti di trattamento dei rifiuti. Per fare un esempio concreto che riguarda da vicino la provincia di Pordenone - conclude il consigliere - questa novità consentirà ad Ambiente Servizi di utilizzare impianti diversi da quelli obbligatori di SNUA di Aviano; se ciò comporterà realmente una diminuzione delle bollette lo verificheremo nei prossimi mesi.