News


PD: Pupulin, indagine su fondi regionali al CRES

03.08.2011
13:15
(ACON) Trieste, 3 ago - COM/RC - La Corte dei Conti ha avviato un'indagine sul Centro regionale servizi per la piccola e media industria (CRES) per l'utilizzo dei finanziamenti regionali.

Nel gennaio 2010, la società ha licenziato tutti i dipendenti sulla base del giustificato motivo della soppressione del posto di lavoro per chiusura attività. Però - fa presente il consigliere regionale del PD Paolo Pupulin in una interrogazione alla Giunta - successivamente ha partecipato alla gara d'appalto per "Servizi volti a favorire i processi di creazione d'impresa e a promuovere la cultura imprenditoriale. Programma Operativo regionale Fondo sociale europeo-Obiettivo 2 - 2007/2013", bandito dalla direzione regionale Formazione a marzo 2010. E lo ha fatto presentando - nella logica di acquisire punteggio - il curriculum vitae di 3 dipendenti in stato di preavviso di licenziamento. La gara aggiudicata è del valore complessivo di circa 1,8 milioni di euro.

Ciò che ora Pupulin desidera sapere dalla Giunta Tondo è come abbia potuto affidare al CRES una gara d'appalto nonostante questo organismo avesse dichiarato la cessazione delle attività per licenziare i propri dipendenti e non disponesse delle risorse professionali richieste dal capitolato di gara per essere ammesso alla gara medesima; come mai sia stata giustificata la legittimità dell'affidamento, pur essendo la Regione a conoscenza della vertenza in corso tra ex dipendenti e il Centro; se le modifiche apportate con le variazioni di bilancio 2011 alla legge regionale n. 2 del 1992 rappresentino un modo per sanare una situazione di trasferimenti illegittimi; con quali obiettivi sono stati accordati al CRES, sempre con l'assestamento di bilancio 2011, 100.000 euro visto che questo ha cessato, o quanto meno avrebbe dovuto cessare, la propria attività.