Idv: contro l'eletrodotto aereo Redipuglia-Udine Ovest
(ACON) Trieste, 11 ago - COM/RC - Il ministero dell'Ambiente dà
il via libera all'elettrodotto aereo Redipuglia-Udine Ovest, ma i
consiglieri regionali di Italia dei Valori, Enio Agnola e
Alessandro Corazza, non ci stanno. E così hanno depositato
un'interrogazione per sapere se la Giunta regionale farà ricorso
coinvolgendo nell'iniziativa tutti i Comuni interessati,
nell'interesse della popolazione e delle istituzioni locali che
si sono più volte espresse sull'argomento.
L'interrogazione fa riferimento al decreto ministeriale del 25
luglio scorso con il quale il ministero ha dato la compatibilità
ambientale (VIA) al progetto dell'elettrodotto aereo. Agnola e
Corazza fanno presente, poi, l'ordine del giorno accolto a fine
luglio dalla Giunta, con il quale si vincolava quest'ultima a
convocare urgentemente un tavolo tecnico per valutare il progetto
per l'elettrodotto Redipuglia-Udine Ovest della società Terna e
considerare la possibilità di un suo interramento.
La Regione recuperi il tempo perduto - commenta Enio Agnola -
rimediando all'ennesimo smacco subito dal Governo, che ancora una
volta ha mortificato la volontà del nostro Consiglio regionale,
espressosi chiaramente sulla questione. E lo faccia con
un'iniziativa che la veda parte attiva anche nei confronti dei
Comuni.
Il decreto ministeriale - dichiara infine Alessandro Corazza -
presenta lacune tali da mettere in discussione la sua stessa
legittimità. La Regione deve, perciò, impugnarlo davanti al TAR
arenando così l'iter degli ulteriori adempimenti. Questa sarebbe
l'unica dimostrazione che l'accoglimento dell'ordine del giorno
del 29 luglio scorso sia stato una manifestazione autentica di
volontà e non una presa in giro data dall'aver accolto un atto
che forse già si sapeva essere superato.