News


Pens: Ferone, difendere uniti la specialità della Regione

22.08.2011
16:56
(ACON) Trieste, 22 ago - COM/RC - Il consigliere regionale del Partito Pensionati, Luigi Ferone, plaude alla riunione con i parlamentari e i capigruppo regionali che il presidente Renzo Tondo ha convocato a Udine, dietro richiesta dei partiti di maggioranza e opposizione, per fare il punto sulla manovra economica del Governo. Una manovra - sottolinea Ferone - che oltre ad essere estremamente dannosa per pensionati e lavoratori, penalizza pesantemente la nostra specialità.

Il Friuli Venezia Giulia - sottolinea Ferone - è indubbiamente una Regione virtuosa e in questo momento di pesante crisi è stato capace di ridurre il proprio debito e ridare vigore alla propria economia, con un significativo aumento del Pil e la riduzione della disoccupazione. Ma la sua virtuosità sembra importare poco al Governo di Roma, che pensa solo a "spremerci". Bene ha fatto la Giunta Tondo a mandare al Governo Berlusconi un forte segnale di autonomia e dignità con il ricorso alla Corte costituzionale per l'applicazione del ticket sanitario, e ora è più che giusto proseguire su questa strada anche per la presenza, nel decreto legge n. 138 sulla manovra economica, di elementi di illegittimità costituzionale.

Per il consigliere, è necessario che, al di la delle appartenenze partitiche, si faccia fronte comune per dare maggior forza e vigore alle ragioni del Friuli Venezia Giulia, Regione a Statuto speciale ma non caratterizzata da privilegi nei confronti di un Governo tutt'altro che amico e con una linea politica contraddittoria e inaffidabile.

Il Presidente Tondo - ha sottolineato Ferone - sino a oggi ha tenuto ben alte le ragione del Friuli Venezia Giulia e tutte le scelte fatte erano le migliori in quel particolare momento. Ora una ridefinizione dei precedenti accordi Stato/Regione sono necessari e nell'interesse dei cittadini, su questi temi, è indispensabile mostrare una Regione unita e determinata.