LN:Razzini si riduce lo stipendio e manda i soldi ai fondi sociali
(ACON) Trieste, 31 ago - COM/MPB - Il consigliere regionale
della Lega Nord Federico Razzini si taglia lo stipendio
riducendosi il compenso annuale di 2mila euro netti e dando
mandato agli uffici di individuare la forma per versare il suo
personale contributo di solidarietà per "fini di pubblica
utilità, per la comunità e per chi è stato colpito di più dalla
crisi".
"Noi consiglieri regionali del Friuli Venezia Giulia - argomenta
Razzini - costiamo molto meno di colleghi di altre regioni, ma
percepiamo un'indennità che vale pur sempre il triplo di quella
di un impiegato. In questa fase così delicata, credo che il mio
sia un gesto doveroso e giusto, per dare un segnale tangibile e
concreto, al netto delle chiacchiere. Vivo in una città
(Monfalcone) di operai, di lavoratori, e tocco quotidianamente
con mano gli effetti della crisi. Le stime prevedono che la
manovra inciderà mediamente sulle famiglie per 500-600 euro? È
ragionevole che, chi come me, percepisce un compenso triplo
rispetto alla media, paghi tre volte tanto. La politica deve dare
l'esempio con i fatti, le parole le porta via il vento".
"Plaudo - conclude il consigliere leghista - all'iniziativa dei
parlamentari che hanno deciso di ridursi a loro volta lo
stipendio. E auspico che il contributo di solidarietà venga
esteso a tutte le categorie più facoltose".