IdV:Agnola,la Regione intervenga su deregulation aperture domenicali
(ACON) Trieste, 1 set - COM/MPB - Il Consigliere regionale
dell'Italia dei Valori Enio Agnola interviene sulla notizia che
il Tar del Friuli Venezia Giulia, citando la modifica
all'articolo 6 del decreto legge approvato il 13 agosto scorso
dal governo, ha accolto i ricorsi di alcuni esercizi commerciali
e dato il via alla deregulation che permetterà di tenere aperti i
negozi tutte le domeniche e nei giorni festivi.
"E' impensabile - è il commento di Agnola - che la Regione stia
immobile di fronte all'ennesima decisione presa a Roma. Invito
l'assessore Brandi a convocare al più presto un tavolo per
discutere la questione, che penalizza le famiglie dei lavoratori
e travolge il piccolo commercio".
"Esprimiamo solidarietà nei confronti dei lavoratori, che non
possono essere lasciati soli in questa battaglia - ha detto
ancora Agnola, sottolineando i regimi lavorativi molto pesanti a
cui rischiano di essere sottoposti i dipendenti dei centri
commerciali e lodando "la posizione della Chiesa, che da sempre
mostra sensibilità su questo tema e vicinanza ai lavoratori e
alle loro famiglie".
"Oggi - avverte il consigliere - si dà priorità alle esigenze
della grande distribuzione che spesso viene da lontano e non si
fa nulla per il piccolo commercio del nostro territorio che fa
parte integrante della vita sociale dei nostri paesi e garantisce
importanti servizi alla comunità. Il 'far west' delle aperture
domenicali produce due effetti negativi: distrugge il piccolo
commercio, che rappresenta la vera anima del nostro territorio, e
distrugge le famiglie dei lavoratori".
Agnola fa anche sapere di aver chiesto, in qualità di
vicepresidente della seconda Commissione consiliare, che la
presidenza della Commissione convochi al più presto una seduta
per discutere della questione, all'interno della quale
l'assessore Brandi possa riferire sull'azione della Giunta in
merito a questo delicato problema.